Discussione:
Curiosità su CB
(troppo vecchio per rispondere)
Ivan
2005-01-26 22:05:46 UTC
Permalink
Ciao,
sul sito di Reginella ho trovato una pagina molto interessante
(http://www.reginella.net/reginella/discussioni/_sapevateche.htm):

le discussioni in ML - Lo sapevate che...?

In questa sezione abbiamo raccolto alcune nostre "scoperte" sui testi delle
canzoni di Claudio Baglioni.
In questa pagina vengono raccolte alcune "curiosità" che riguardano la
musica di Claudio, che a volte ci riportano a particolari di storia,
letteratura, filosofia etc.
Buona lettura!

La vita è adesso
Doveva intitolarsi "Un bar sulla città" e questo bar è a Roma a
Montemario. Si tratta del Bar Zodiaco di cui Claudio parla in un articolo
apparso su "Specchio". E' il bar dove è stata svolta l'intervista, e Claudio
confessa al giornalista di avervi scritto tutta "La vita è adesso".
(Stefano)

Dagli il via
Chi respira correndo nella parte iniziale di "Dagli il via" è niente meno
del "generale"... Walter Savelli!

Nella versione spagnola non c`è nessun brigante bianco, ma ci sono "due
spade nella notte rossa".
(Charo)

Questo piccolo grande amore
E' stata scritta e cantata anche in francese (mai pubblicata). (Caterina)
E' stata scritta e cantata anche in inglese (mai pubblicata), in spagnolo
(due versioni) e in portoghese. (Manlio)

Claudio "anglofono"
In maniera assolutamente inedita (quindi non supportata da uscite
discografiche) sono circolate per anni versioni di brani intonate in "finto
inglese" vale a dire con parole anglofone alcune reali alcune no solo con lo
scopo di un provino (commissionati dalla casa discografica RCA). Una sola
canzone è stata rappresentata completamente in questa lingua e cioè la nota
QPGA. (Raffaele)

Daniele Silvestri
In una bella canzone di Daniele Silvestri, "Il flamenco della doccia",
viene nominato Baglioni nel ritornello che fa così:
"Il mare, la luna
la brezza che porta la bruma
il fuoco, Baglioni
mi sembra funzioni ben poco con te"
(Paolo Scaffardi)

Dal vivo, Daniele Silvestri si è "permesso" di sostituire alla parola
"Baglioni" le parole "il vecchio", con conseguente collasso (per le risate)
della platea! (Francesco)

Vivi
Ainu Akha, Lacandon Tasaday, Nambikwara, Gond Maori Masai, Kuna Hopi,
Yaonomani Semang, Onge Kogi, Waorani Penan, Caingua Veddas, Sammi Caraia,
Inuit Abbos, Tuareg Jurana...
L'ultima strofa di Vivi ricorda una serie di popoli in via d'estinzione.
(Paolo B.)

Naso di falco
A Timisoara iniziò nel dicembre '90 la rivoluzione romena contro la
dittatura di Ceausescu con una protesta di massa che provocò la reazione
dell'esercito che sparò sui dimostranti. Ci furono parecchi morti, quanti
esattamente non si è mai saputo. Infatti alcuni giornalisti presenti ai
fatti riportarono la notizia in termini meno gravi di quanto poi fu
comunicato in via ufficiale dai capi della rivoluzione. Qualcuno avanzò
anche l'ipotesi che fu quasi un pretesto cercato dai rivoluzionari per poter
attaccare i capi del regime e rovesciare il governo. Certo è che alla fine
parecchie persone morirono, in nome di una libertà e di una speranza di vita
migliore che anni dopo è ancora lontana anni luce dal concretizzarsi (basta
pensare alla tragedia dei bambini soli che vivono nelle fogne di Bucarest o
si prostituiscono alla stazione).
All'epoca di Oltre ancora non sia sapeva molto di questa rivoluzione, e ci
si chiede come fa appunto il protagonista in "Naso di Falco", perchè
l'esercito romeno avesse sparato su quella che sembrava a tutti una folla
inerme, e quindi il perchè di tanta violenza cieca per difendere un sistema
economico che aveva già ampiamente dimostrato il suo fallimento. (Stefano)

L'Heysel è lo stadio di Bruxelles dove il 29 maggio 1985 si disputò la
finale di Coppa Campioni tra Juventus e Liverpool finita 1-0 per la Juventus
su calcio di rigore (inesistente) di Platini. La tragedia non fu però legata
alla partita ma alla follia degli hooligans inglesi che provocarono 35
morti, quasi tutti italiani. In particolare le persone furono esattamente
"schiacciate" le une contro le altre, da cui la frase "chi ha schiacciato i
cuori dell'Heysel". (Lino)

Medellin si riferisce al narcotraffico colombiano. (Lino)

Verso la fine del 1989 iniziarono le prenotazioni di "Un mondo più uomo
sotto un cielo mago". Nonostante le canzoni fossero praticamente pronte,
(all'epoca il "Massacro di Timisoara" ancora non aveva avuto luogo) Claudio
bloccò tutto perché alcune cose dell'album non lo convincevano. Il disco
uscì poi un anno dopo, il 17 novembre del 1990 con il titolo di "Oltre"
mentre il titolo dell'anno prima, leggermente modificato, diventò il
sottotitolo.
Durante il tour "Acustico - Sogno di una Notte di Note", dieci anni dopo
l'uscita di Oltre, la frase "chi ha negato già Timisoara" diventa "chi ha
negato già l'Italicus". E' probabile quindi che in data novembre 1989 il
verso in questione era "Chi ha negato già l'Italicus" e che solo sulla
spinta emotiva di quanto di lì a poco avvene in Romania Claudio modificò il
verso. Ora resta da capire perché dopo quasi dieci anni l'Italicus ha
ripreso il suo posto nel testo di questa canzone. (Manlio)

L'attentato al treno Italicus avvenne la notte del 4 agosto 1974 quando
una bomba esplose nella vettura numero 5 del convoglio Roma-Brennero.
L'esplosione provocò 12 morti e circa 50 feriti. (Koiné)

Dov'è dov'è
Le voci sono dei genitori e dei vicini di casa a via Suvereto... Ossia
Silvia e Riccardo Baglioni, Mario Pescetelli e Teresita Lastoria. (Caterina)

Io lui e la cana femmina
Durante il Raduno Clab 2000 Claudio ha dedicato questa canzone a MINNY e
MATHIAS, i due pastori tedeschi che aveva all'epoca di "Oltre" ed a cui la
canzone stessa si riferisce. Probabilmente gli stessi due cani fotografati
sulla copertina di "E tu come stai". (Moby)

Guscio di Oltre

Il quadrato magico riportato di seguito compare nel guscio di Oltre.
16 3 2 13
5 10 11 8
9 6 7 12
4 15 14 1

Sono i numeri dall'uno al sedici posti in modo tale che la somma delle
righe, delle colonne e delle due diagonali sia sempre uguale ad uno stesso
numero, il 34. (Manlio)

Viaggiatore sulla coda del Tempo
Pagina 9 del libretto.
Nella foto in cui Claudio è riflesso allo specchio manca il suo braccio
sinistro. Si vede la mano destra, chiusa... ma le dita sono quella della
mano sinistra. (Caterina)

Pagina 14 del libretto.
L'oggetto fotografato in questa pagina altro non è che un fischietto che
viene utilizzato sulle navi. (Scivas)

In alcune pagine del libretto è riportato il simbolo dell' "Orologio del
Tempo". I tasti all'interno del cerchio corrispondono alle note di un'ottava
di un pianoforte. A detta dello stesso Claudio, questo simbolo rappresenta
un nuovo modo di misurare il tempo, non più attraverso l'unità di misura
convenzionale ma attraverso la musica.

Ideogrammi
L'ideogramma apparso sul telo durante i concerti di Roma del Tour Blu non
era più "Maestro di Vita" (come nei precedenti concerti) ma era il nome di
un popolo cinese scomparso da tempo... (Annamaria)

Acustico - Sogno di una Notte di Note
Nel cd tratto dall'omonimo tour, nella traccia audio in cui Claudio
ringrazia i musicisti che lo hanno accompagnato durante tutta l'estate,
scompare misteriosamente Danilo Rea ...

Io sono qui
Durante alcune tappe del tour "Acustico - Sogno di una Notte di Note", la
frase "...io sempre lo stesso più grigio ma non domo" viene sostituita da
"...io sempre lo stesso più bianco ma non domo". (Scully)

Nel concerto tenuto in Piazza Duomo a Milano il 31 Dicembre 2000, la stessa
frase è diventata "...a riscoprirmi uomo, io sempre lo stesso e canto in
Piazza Duomo". (Scully)

La Piana dei Cavalli Bradi
La "piana dei cavalli bradi" esiste davvero. Si trova in Umbria, nel parco
di Castelluccio di Norcia. Proprio nel bel mezzo della "piana" è stato
girato il video di "Io sono qui" ed alcune scene del film "Fratello sole e
sorella luna".

Noi No
Sempre in tema di Capodanno, nel concerto tenuto in Piazza San Pietro il
31 Dicembre 1999, la frase "...e non vogliamo andare in Paradiso se lì non
si vede il mare..." è diventata "... e noi vogliamo andare in Paradiso se lì
si vede il mare
ale
2005-01-27 01:32:26 UTC
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Post by Ivan
A Timisoara iniziò nel dicembre '90 la rivoluzione romena contro la
dittatura di Ceausescu con una protesta di massa che provocò la reazione
dell'esercito che sparò sui dimostranti. Ci furono parecchi morti,
Certo è che alla fine
parecchie persone morirono, in nome di una libertà e di una speranza di vita
migliore che anni dopo è ancora lontana anni luce dal concretizzarsi (basta
pensare alla tragedia dei bambini soli che vivono nelle fogne di Bucarest o
si prostituiscono alla stazione).
Questo è strano... Secondo Mec, infatti, in romania si vive alla grande come
in italia, se non meglio...
:o)
Grazie, Ivan... interessante contributo!
Ciao.
Ale
Mec
2005-01-27 11:40:17 UTC
Permalink
Post by Ivan
Post by Ivan
A Timisoara iniziò nel dicembre '90 la rivoluzione romena contro la
dittatura di Ceausescu con una protesta di massa che provocò la reazione
dell'esercito che sparò sui dimostranti. Ci furono parecchi morti,
Certo è che alla fine
parecchie persone morirono, in nome di una libertà e di una speranza di
vita
Post by Ivan
migliore che anni dopo è ancora lontana anni luce dal concretizzarsi
(basta
Post by Ivan
pensare alla tragedia dei bambini soli che vivono nelle fogne di
Bucarest
Post by Ivan
o
Post by Ivan
si prostituiscono alla stazione).
Questo è strano... Secondo Mec, infatti, in romania si vive alla grande come
in italia, se non meglio...
:o)
Grazie, Ivan... interessante contributo!
le fogne, i ponti, le baraccopoli sono abitati anche in italia. sono sempre
più affollati. qualche bambino muore anche di fame. è ovvio che per stare
tutti in europa noi caleremo di livello e loro saliranno. e siamo già su
questo trend, anche se, ovviamente, per adesso stiamo molto meglio di loro.
anzi no. siam già quasi uguali. il problema è che tu paragoni noi che
abbiamo almeno un tetto ed un computer a quelli che vivono nelle fogne
rumene. e poi dici che io dico che stanno meglio loro. così poi puoi fare la
tua faccina ed ironizzare... bravo, bravo!
invece dovresti paragonare i barboni italiani con i barboni rumeni. ed i
laureati con un tetto ed un computer rumeni con quelli italiani. e così si
potrebbe discutere. ma tu preferisci fare dello spirito. amen!
Ciao
m
Post by Ivan
Ciao.
Ale
ale
2005-01-28 00:27:21 UTC
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Post by Mec
e poi dici che io dico che stanno meglio loro.
Tu lo dici, io mi limito a ripeterlo.
Post by Mec
così poi puoi fare la
tua faccina ed ironizzare...
Esatto! :o)
Post by Mec
bravo, bravo!
6 in vena di complimenti... :o)
Post by Mec
invece dovresti paragonare i barboni italiani con i barboni rumeni. ed i
laureati con un tetto ed un computer rumeni con quelli italiani. e così si
potrebbe discutere.
Di cosa vuoi discutere?
Già abbiamo discusso di Silvio, di Anonimo...
Ciao.
Ale
Mec
2005-01-28 11:20:11 UTC
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Post by ale
Post by Mec
e poi dici che io dico che stanno meglio loro.
Tu lo dici, io mi limito a ripeterlo.
Post by Mec
così poi puoi fare la
tua faccina ed ironizzare...
Esatto! :o)
Post by Mec
bravo, bravo!
6 in vena di complimenti... :o)
Post by Mec
invece dovresti paragonare i barboni italiani con i barboni rumeni. ed i
laureati con un tetto ed un computer rumeni con quelli italiani. e così si
potrebbe discutere.
Di cosa vuoi discutere?
Già abbiamo discusso di Silvio, di Anonimo...
Ciao.
Ale
Sei tu che vuoi discutere dell'est paragonando i barboni dell'est con i
ricchi dell'ovest e dicendo che, al contrario di me, tu sai che quei barboni
stanno peggio dei nostri ricchi!!!
Io ti invito solo a, se TU vuoi dire qualcosa sull'argomento, paragonare le
mele con le mele e le pere con le pere!
Ciao!
m
ale
2005-01-28 22:19:18 UTC
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Post by Mec
Sei tu che vuoi discutere dell'est paragonando i barboni dell'est con i
ricchi dell'ovest
Anche perché i barboni dell'ovest, spesso, sono rumeni...
Post by Mec
e dicendo che, al contrario di me, tu sai che quei barboni
stanno peggio dei nostri ricchi!!!
No, mai detto questo.
Post by Mec
Certo è che alla fine
parecchie persone morirono, in nome di una libertà e di una speranza di vita
migliore che anni dopo è ancora lontana anni luce dal concretizzarsi (basta
pensare alla tragedia dei bambini soli che vivono nelle fogne di Bucarest o
si prostituiscono alla stazione).
ho fatto un'annotazione sul fatto che tu sostieni il contrario, in quanto,
evidentemente, secondo te la "speranza di vita migliore", per i rumeni, si è
già concretizzata (a parte i barboni... che bisognerebbe pure quantificare,
però, all'est e all'ovest).
Il postatore cui rispondevo non la pensa come te.
Le mele e le pere non c'entrano nulla.
Ciao.
Ale
Mec
2005-01-28 22:49:29 UTC
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Post by ale
Post by Mec
Sei tu che vuoi discutere dell'est paragonando i barboni dell'est con i
ricchi dell'ovest
Anche perché i barboni dell'ovest, spesso, sono rumeni...
e pure italiani...
Post by ale
Post by Mec
e dicendo che, al contrario di me, tu sai che quei barboni
stanno peggio dei nostri ricchi!!!
No, mai detto questo.
Post by Mec
Certo è che alla fine
parecchie persone morirono, in nome di una libertà e di una speranza
di vita
Post by Mec
migliore che anni dopo è ancora lontana anni luce dal concretizzarsi
(basta
Post by Mec
pensare alla tragedia dei bambini soli che vivono nelle fogne di
Bucarest o
Post by Mec
si prostituiscono alla stazione).
ho fatto un'annotazione sul fatto che tu sostieni il contrario, in quanto,
evidentemente, secondo te la "speranza di vita migliore", per i rumeni, si è
già concretizzata (a parte i barboni... che bisognerebbe pure
quantificare,
Post by ale
però, all'est e all'ovest).
io leggo dei bambini soli nelle fogne di bucharest e che si prostituiscono.
ovviamente loro non hanno una speranza di vita migliore di prima timisoara e
dell'italia.
non ci vuole un genio per capirlo.
però non credevo fosse necessario un genio per scoprire che la popolazione
di bucharest non è fatta esclusivamente da baminini che vivono soli nelle
fogne e che si prostituiscono alla stazione termini... ops... alla stanzione
di bucharest...
Post by ale
Il postatore cui rispondevo non la pensa come te.
Le mele e le pere non c'entrano nulla.
w le prugne
Post by ale
Ciao.
Ale
ale
2005-01-30 16:30:28 UTC
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Post by ale
Post by Ivan
Post by Ivan
Certo è che alla fine
parecchie persone morirono, in nome di una libertà e di una speranza
di vita
Post by Ivan
migliore che anni dopo è ancora lontana anni luce dal
concretizzarsi
Post by ale
Post by Ivan
(basta
Post by Ivan
pensare alla tragedia dei bambini soli che vivono nelle fogne di
Bucarest o
Post by Ivan
si prostituiscono alla stazione).
ho fatto un'annotazione sul fatto che tu sostieni il contrario, in quanto,
evidentemente, secondo te la "speranza di vita migliore", per i rumeni,
si
Post by ale
è
Post by Ivan
già concretizzata (a parte i barboni... che bisognerebbe pure
quantificare,
Post by Ivan
però, all'est e all'ovest).
io leggo dei bambini soli nelle fogne di bucharest e che si
prostituiscono.
Post by ale
ovviamente loro non hanno una speranza di vita migliore di prima timisoara e
dell'italia.
non ci vuole un genio per capirlo.
però non credevo fosse necessario un genio per scoprire che la popolazione
di bucharest non è fatta esclusivamente da baminini che vivono soli nelle
fogne e che si prostituiscono
Cavoli, Mec... non costringermi a sottilizzare!
Il postatore riteine, e lo scrive, che la speranza di vita migliore, in
romania, è ben lontana dal realizzarsi.
COME ESEMPIO per dimostrare questa teoria, cita i bambini e i barboni. Ma
solo come esempio! NOn scrive che questa speranza è lontana dal realizzarsi
PER QUEI BAMBINI, mentre per gli altri si è ampiamente realizzata!
Questo, invece, lo pensi tu (o, almeno, io ho capito così), ed io ho
sottolineato (ironizzando un pò, lo ammetto... che male c'é? :o)) ) su
questa discrepanza.
Spero che ora sia chiaro.
Ciao.
Ale
Mec
2005-01-30 19:03:30 UTC
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Post by Ivan
Post by ale
Post by Ivan
Post by Ivan
Certo è che alla fine
parecchie persone morirono, in nome di una libertà e di una
speranza
Post by ale
Post by Ivan
di vita
Post by Ivan
migliore che anni dopo è ancora lontana anni luce dal
concretizzarsi
Post by ale
Post by Ivan
(basta
Post by Ivan
pensare alla tragedia dei bambini soli che vivono nelle fogne di
Bucarest o
Post by Ivan
si prostituiscono alla stazione).
ho fatto un'annotazione sul fatto che tu sostieni il contrario, in
quanto,
Post by ale
Post by Ivan
evidentemente, secondo te la "speranza di vita migliore", per i rumeni,
si
Post by ale
è
Post by Ivan
già concretizzata (a parte i barboni... che bisognerebbe pure
quantificare,
Post by Ivan
però, all'est e all'ovest).
io leggo dei bambini soli nelle fogne di bucharest e che si
prostituiscono.
Post by ale
ovviamente loro non hanno una speranza di vita migliore di prima
timisoara
Post by Ivan
e
Post by ale
dell'italia.
non ci vuole un genio per capirlo.
però non credevo fosse necessario un genio per scoprire che la popolazione
di bucharest non è fatta esclusivamente da baminini che vivono soli nelle
fogne e che si prostituiscono
Cavoli, Mec... non costringermi a sottilizzare!
Il postatore riteine, e lo scrive, che la speranza di vita migliore, in
romania, è ben lontana dal realizzarsi.
E' meglio di prima, dato che sono ufficialmente paesi entranti in europa.
Gliela pagheremo noi la loro cavolo di speranza. Comunque c'è, che il
postatore lo sappia oppure no.
Post by Ivan
COME ESEMPIO per dimostrare questa teoria, cita i bambini e i barboni. Ma
solo come esempio! NOn scrive che questa speranza è lontana dal realizzarsi
PER QUEI BAMBINI, mentre per gli altri si è ampiamente realizzata!
se io dico che l'italia va a rotoli perché come lavoro ci son solo le
telefoniste che tentano di vendere 40 volte lo stesso vino alla stessa
persona mi dici che come esempio non basta (e in un certo senso hai
ragione).
se invece sto qua x sostenere la propria tesi (sbagliata, anche perché tutti
sti cretini, di solito di sinistra, nemmeno possono e vogliono immaginare
cosa c'era in quei paesi al tempo del comunismo) fa un esempio demagogico
parlando di fogne e bambini, allora secondo te ha ragione...
Post by Ivan
Questo, invece, lo pensi tu (o, almeno, io ho capito così), ed io ho
sottolineato (ironizzando un pò, lo ammetto... che male c'é? :o)) ) su
questa discrepanza.
Spero che ora sia chiaro.
Ciao.
Ale
Rimmel
2005-01-28 12:26:53 UTC
Permalink
Post by Ivan
La vita è adesso
Doveva intitolarsi "Un bar sulla città" e questo bar è a Roma a
Montemario. Si tratta del Bar Zodiaco di cui Claudio parla in un articolo
apparso su "Specchio". E' il bar dove è stata svolta l'intervista, e Claudio
confessa al giornalista di avervi scritto tutta "La vita è adesso".
(Stefano)
Si lo sapevo... la foto all'interno dell'album dovrebbe essere la vista dal
bar
Post by Ivan
Dagli il via
Chi respira correndo nella parte iniziale di "Dagli il via" è niente meno
del "generale"... Walter Savelli!
Yaes, lo aveva detto proprio lui mi pare
Post by Ivan
Nella versione spagnola non c`è nessun brigante bianco, ma ci sono "due
spade nella notte rossa".
(Charo)
Non lo sapevo
Post by Ivan
Questo piccolo grande amore
E' stata scritta e cantata anche in francese (mai pubblicata). (Caterina)
E' stata scritta e cantata anche in inglese (mai pubblicata), in spagnolo
(due versioni) e in portoghese. (Manlio)
Io l'ho sentita in inglese ma era una cover e la cantava una ragazza
Post by Ivan
Daniele Silvestri
In una bella canzone di Daniele Silvestri, "Il flamenco della doccia",
"Il mare, la luna
la brezza che porta la bruma
il fuoco, Baglioni
mi sembra funzioni ben poco con te"
(Paolo Scaffardi)
Sisisi troppo carina sta canzone.
Anche una canzone di vecchioni lo cita ma non ricordo quale... ma Mec lo sa
:)
Post by Ivan
Vivi
Ainu Akha, Lacandon Tasaday, Nambikwara, Gond Maori Masai, Kuna Hopi,
Yaonomani Semang, Onge Kogi, Waorani Penan, Caingua Veddas, Sammi Caraia,
Inuit Abbos, Tuareg Jurana...
L'ultima strofa di Vivi ricorda una serie di popoli in via d'estinzione.
(Paolo B.)

Post by Ivan
Naso di falco
A Timisoara iniziò nel dicembre '90 la rivoluzione romena contro la
dittatura di Ceausescu con una protesta di massa che provocò la reazione
dell'esercito che sparò sui dimostranti. Ci furono parecchi morti, quanti
esattamente non si è mai saputo. Infatti alcuni giornalisti presenti ai
fatti riportarono la notizia in termini meno gravi di quanto poi fu
comunicato in via ufficiale dai capi della rivoluzione. Qualcuno avanzò
anche l'ipotesi che fu quasi un pretesto cercato dai rivoluzionari per poter
attaccare i capi del regime e rovesciare il governo. Certo è che alla fine
parecchie persone morirono, in nome di una libertà e di una speranza di vita
migliore che anni dopo è ancora lontana anni luce dal concretizzarsi (basta
pensare alla tragedia dei bambini soli che vivono nelle fogne di Bucarest o
si prostituiscono alla stazione).
All'epoca di Oltre ancora non sia sapeva molto di questa rivoluzione, e ci
si chiede come fa appunto il protagonista in "Naso di Falco", perchè
l'esercito romeno avesse sparato su quella che sembrava a tutti una folla
inerme, e quindi il perchè di tanta violenza cieca per difendere un sistema
economico che aveva già ampiamente dimostrato il suo fallimento. (Stefano)
Ma va? :P
Post by Ivan
L'Heysel è lo stadio di Bruxelles dove il 29 maggio 1985 si disputò la
finale di Coppa Campioni tra Juventus e Liverpool finita 1-0 per la Juventus
su calcio di rigore (inesistente) di Platini. La tragedia non fu però legata
alla partita ma alla follia degli hooligans inglesi che provocarono 35
morti, quasi tutti italiani. In particolare le persone furono esattamente
"schiacciate" le une contro le altre, da cui la frase "chi ha schiacciato i
cuori dell'Heysel". (Lino)
Ri- ma va
Post by Ivan
Verso la fine del 1989 iniziarono le prenotazioni di "Un mondo più uomo
sotto un cielo mago". Nonostante le canzoni fossero praticamente pronte,
(all'epoca il "Massacro di Timisoara" ancora non aveva avuto luogo) Claudio
bloccò tutto perché alcune cose dell'album non lo convincevano. Il disco
uscì poi un anno dopo, il 17 novembre del 1990 con il titolo di "Oltre"
mentre il titolo dell'anno prima, leggermente modificato, diventò il
sottotitolo.
Durante il tour "Acustico - Sogno di una Notte di Note", dieci anni dopo
l'uscita di Oltre, la frase "chi ha negato già Timisoara" diventa "chi ha
negato già l'Italicus". E' probabile quindi che in data novembre 1989 il
verso in questione era "Chi ha negato già l'Italicus" e che solo sulla
spinta emotiva di quanto di lì a poco avvene in Romania Claudio modificò il
verso. Ora resta da capire perché dopo quasi dieci anni l'Italicus ha
ripreso il suo posto nel testo di questa canzone. (Manlio)
Ecco, questa non la sapevo, interessante :)
Post by Ivan
Post by Ivan
Dov'è dov'è
Le voci sono dei genitori e dei vicini di casa a via Suvereto... Ossia
Silvia e Riccardo Baglioni, Mario Pescetelli e Teresita Lastoria. (Caterina)
Sì... e in molti cori di oltre c'è paola.
Devono essere le canzoni di "un mondo + uomo sotto un cielo mago" :P
Post by Ivan
Io lui e la cana femmina
Durante il Raduno Clab 2000 Claudio ha dedicato questa canzone a MINNY e
MATHIAS, i due pastori tedeschi che aveva all'epoca di "Oltre" ed a cui la
canzone stessa si riferisce. Probabilmente gli stessi due cani fotografati
sulla copertina di "E tu come stai". (Moby)

Post by Ivan
Guscio di Oltre
Il quadrato magico riportato di seguito compare nel guscio di Oltre.
16 3 2 13
5 10 11 8
9 6 7 12
4 15 14 1
Sono i numeri dall'uno al sedici posti in modo tale che la somma delle
righe, delle colonne e delle due diagonali sia sempre uguale ad uno stesso
numero, il 34. (Manlio)
Interessante... e come mai il 34?
Post by Ivan
Acustico - Sogno di una Notte di Note
Nel cd tratto dall'omonimo tour, nella traccia audio in cui Claudio
ringrazia i musicisti che lo hanno accompagnato durante tutta l'estate,
scompare misteriosamente Danilo Rea ...
Mistero misterioso... mah
Post by Ivan
Io sono qui
Durante alcune tappe del tour "Acustico - Sogno di una Notte di Note", la
frase "...io sempre lo stesso più grigio ma non domo" viene sostituita da
"...io sempre lo stesso più bianco ma non domo". (Scully)
ahahah cmq ci si potrebbe fare un libro sulle frasi modificate dal vivo.
La famosissimo FAV
"diglielo che tra noi non è finita
che ti ho fregato tutto
che sei in lutto
che fu colpa mia"

ROTFL
Post by Ivan
Nel concerto tenuto in Piazza Duomo a Milano il 31 Dicembre 2000, la stessa
frase è diventata "...a riscoprirmi uomo, io sempre lo stesso e canto in
Piazza Duomo". (Scully)
Scemo:P
Post by Ivan
La Piana dei Cavalli Bradi
La "piana dei cavalli bradi" esiste davvero. Si trova in Umbria, nel parco
di Castelluccio di Norcia. Proprio nel bel mezzo della "piana" è stato
girato il video di "Io sono qui" ed alcune scene del film "Fratello sole e
sorella luna".
sisi questo lo dovrebbero sapere tutti

Bello Ivan grazie
Giada
Ivan
2005-01-28 12:50:21 UTC
Permalink
Post by Rimmel
ahahah cmq ci si potrebbe fare un libro sulle frasi modificate dal vivo.
La famosissimo FAV
"diglielo che tra noi non è finita
che ti ho fregato tutto
che sei in lutto
che fu colpa mia"
ROTFL
Al tour blu spesso
"diglielo che tra noi non è finita" la modificava in "diglielo che PER ME
non è finita".

Ciao
Ivan
Mec
2005-01-28 15:32:17 UTC
Permalink
Post by Ivan
Post by Rimmel
ahahah cmq ci si potrebbe fare un libro sulle frasi modificate dal vivo.
La famosissimo FAV
"diglielo che tra noi non è finita
che ti ho fregato tutto
che sei in lutto
che fu colpa mia"
ROTFL
Al tour blu spesso
"diglielo che tra noi non è finita" la modificava in "diglielo che PER ME
non è finita".
ma poi è finita...
e se ne sta tutto felice ad abbracciare la sua bella donna e i suoi begli
amici...
Post by Ivan
Ciao
Ivan
Mec
2005-01-28 15:30:35 UTC
Permalink
Post by Ivan
Post by Ivan
Questo piccolo grande amore
E' stata scritta e cantata anche in francese (mai pubblicata).
(Caterina)
Post by Ivan
E' stata scritta e cantata anche in inglese (mai pubblicata), in
spagnolo
Post by Ivan
(due versioni) e in portoghese. (Manlio)
Io l'ho sentita in inglese ma era una cover e la cantava una ragazza
beata te!
e comunque, come ho detto più volte, tutte ste cose dovrebbe pubblicarle,
per non far fiorire squallidi mercati clandestini. e soprattutto dovrebbe
pubblicarle quando non ha proprio di meglio da pubblicare, come in questo
periodo...
Post by Ivan
Post by Ivan
Daniele Silvestri
In una bella canzone di Daniele Silvestri, "Il flamenco della doccia",
"Il mare, la luna
la brezza che porta la bruma
il fuoco, Baglioni
mi sembra funzioni ben poco con te"
(Paolo Scaffardi)
Sisisi troppo carina sta canzone.
Anche una canzone di vecchioni lo cita ma non ricordo quale... ma Mec lo sa
:)
Io sapevo Rino Gaetano. Vecchioni mi sembra di no...
Post by Ivan
Post by Ivan
Naso di falco
A Timisoara iniziò nel dicembre '90 la rivoluzione romena contro la
dittatura di Ceausescu con una protesta di massa che provocò la reazione
dell'esercito che sparò sui dimostranti. Ci furono parecchi morti, quanti
esattamente non si è mai saputo. Infatti alcuni giornalisti presenti ai
fatti riportarono la notizia in termini meno gravi di quanto poi fu
comunicato in via ufficiale dai capi della rivoluzione. Qualcuno avanzò
anche l'ipotesi che fu quasi un pretesto cercato dai rivoluzionari per
poter
Post by Ivan
attaccare i capi del regime e rovesciare il governo. Certo è che alla fine
parecchie persone morirono, in nome di una libertà e di una speranza di
vita
Post by Ivan
migliore che anni dopo è ancora lontana anni luce dal concretizzarsi
(basta
Post by Ivan
pensare alla tragedia dei bambini soli che vivono nelle fogne di
Bucarest
Post by Ivan
o
Post by Ivan
si prostituiscono alla stazione).
All'epoca di Oltre ancora non sia sapeva molto di questa rivoluzione, e ci
si chiede come fa appunto il protagonista in "Naso di Falco", perchè
l'esercito romeno avesse sparato su quella che sembrava a tutti una folla
inerme, e quindi il perchè di tanta violenza cieca per difendere un
sistema
Post by Ivan
economico che aveva già ampiamente dimostrato il suo fallimento. (Stefano)
Ma va? :P
No, ma questa scoperta "originalissima" serviva solo per farmi mettere in
bocca che io avrei detto che in romania si vive meglio di qua...
Post by Ivan
Post by Ivan
Verso la fine del 1989 iniziarono le prenotazioni di "Un mondo più uomo
sotto un cielo mago". Nonostante le canzoni fossero praticamente pronte,
(all'epoca il "Massacro di Timisoara" ancora non aveva avuto luogo)
Claudio
Post by Ivan
bloccò tutto perché alcune cose dell'album non lo convincevano. Il disco
uscì poi un anno dopo, il 17 novembre del 1990 con il titolo di "Oltre"
mentre il titolo dell'anno prima, leggermente modificato, diventò il
sottotitolo.
Durante il tour "Acustico - Sogno di una Notte di Note", dieci anni dopo
l'uscita di Oltre, la frase "chi ha negato già Timisoara" diventa "chi ha
negato già l'Italicus". E' probabile quindi che in data novembre 1989 il
verso in questione era "Chi ha negato già l'Italicus" e che solo sulla
spinta emotiva di quanto di lì a poco avvene in Romania Claudio modificò
il
Post by Ivan
verso. Ora resta da capire perché dopo quasi dieci anni l'Italicus ha
ripreso il suo posto nel testo di questa canzone. (Manlio)
Ecco, questa non la sapevo, interessante :)
Ecco, ora è tornato l'italicus forse perché davvero in romania si sta
meglio?!
Post by Ivan
Post by Ivan
Io lui e la cana femmina
Durante il Raduno Clab 2000 Claudio ha dedicato questa canzone a MINNY e
MATHIAS, i due pastori tedeschi che aveva all'epoca di "Oltre" ed a cui la
canzone stessa si riferisce. Probabilmente gli stessi due cani fotografati
sulla copertina di "E tu come stai". (Moby)

longevi...
Post by Ivan
Post by Ivan
Guscio di Oltre
Il quadrato magico riportato di seguito compare nel guscio di Oltre.
16 3 2 13
5 10 11 8
9 6 7 12
4 15 14 1
Sono i numeri dall'uno al sedici posti in modo tale che la somma delle
righe, delle colonne e delle due diagonali sia sempre uguale ad uno stesso
numero, il 34. (Manlio)
Interessante... e come mai il 34?
ecco perché altrove proponevo l'analisi del numero 7 delle 7 lavatrici di
Carlotta...
Post by Ivan
Post by Ivan
Nel concerto tenuto in Piazza Duomo a Milano il 31 Dicembre 2000, la
stessa
Post by Ivan
frase è diventata "...a riscoprirmi uomo, io sempre lo stesso e canto in
Piazza Duomo". (Scully)
Scemo:P
ogni tanto deve dimostrare che è live alla gente come me...
Post by Ivan
Post by Ivan
La Piana dei Cavalli Bradi
La "piana dei cavalli bradi" esiste davvero. Si trova in Umbria, nel
parco
Post by Ivan
di Castelluccio di Norcia. Proprio nel bel mezzo della "piana" è stato
girato il video di "Io sono qui" ed alcune scene del film "Fratello sole e
sorella luna".
sisi questo lo dovrebbero sapere tutti
Non mi pare che la piana di castelluccio si chiami piana dei cavalli bradi.
ciao!
m
Post by Ivan
Bello Ivan grazie
Giada
antofa
2005-01-28 18:09:25 UTC
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Post by Mec
Io sapevo Rino Gaetano. Vecchioni mi sembra di no...
"Ma il cielo è sempre più blu", giusto?
Mi sembra di ricordare qualcosa tipo "Chi copia Baglioni..."
--
antofa
It's all a lot of oysters but no pearls
Mec
2005-01-28 22:52:11 UTC
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sì. quella.
e comunque rino gaetano era un grande!!!
Post by antofa
Post by Mec
Io sapevo Rino Gaetano. Vecchioni mi sembra di no...
"Ma il cielo è sempre più blu", giusto?
Mi sembra di ricordare qualcosa tipo "Chi copia Baglioni..."
--
antofa
It's all a lot of oysters but no pearls
PaoloTalanca
2005-01-30 16:52:44 UTC
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Post by antofa
Post by Mec
Io sapevo Rino Gaetano. Vecchioni mi sembra di no...
"Ma il cielo è sempre più blu", giusto?
Mi sembra di ricordare qualcosa tipo "Chi copia Baglioni..."
il verso è "chi canta Prévert, chi copia Baglioni "

e di sicuro non è un caso che Rino Gaetano (il quale davvero aveva un gran
bella vena poetica) accosti in un verso Prévert, Baglioni ed il verbo
"copiare", ricordando la citazione che fa Baglioni del poeta francese in
"Amore bello".

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
ale
2005-01-31 10:52:12 UTC
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Post by PaoloTalanca
il verso è "chi canta Prévert, chi copia Baglioni "
e di sicuro non è un caso che Rino Gaetano (il quale davvero aveva un gran
bella vena poetica) accosti in un verso Prévert, Baglioni ed il verbo
"copiare", ricordando la citazione che fa Baglioni del poeta francese in
"Amore bello".
Puntualissimo, Paolo. :o)
Grazie per l'annotazione.
Ciao.
Ale
antofa
2005-01-31 17:45:42 UTC
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Post by ale
Puntualissimo, Paolo. :o)
Grazie per l'annotazione.
Già, annotazione interessante. Anche perché adesso, a seconda di come lo si
vuole interpretare, quel verso può essere visto sotto un'ottica
completamente differente.

"Chi canta Prévert" = Baglioni.
"Chi copia Baglioni" andrebbe letto "Colui che è copiato da Baglioni".
--
antofa
If you're looking for someone to get a grip on you
first you gotta get a grip on yourself it's true
Mec
2005-01-31 17:56:12 UTC
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Post by antofa
Post by ale
Puntualissimo, Paolo. :o)
Grazie per l'annotazione.
Già, annotazione interessante. Anche perché adesso, a seconda di come lo si
vuole interpretare, quel verso può essere visto sotto un'ottica
completamente differente.
"Chi canta Prévert" = Baglioni.
"Chi copia Baglioni" andrebbe letto "Colui che è copiato da Baglioni".
Scusa, me la spieghi?!?!?!
Post by antofa
--
antofa
If you're looking for someone to get a grip on you
first you gotta get a grip on yourself it's true
antofa
2005-01-31 18:06:09 UTC
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Post by Mec
Post by antofa
"Chi canta Prévert" = Baglioni.
"Chi copia Baglioni" andrebbe letto "Colui che è copiato da Baglioni".
Scusa, me la spieghi?!?!?!
Secondo l'annotazione di Paolo Talanca non è un caso che R. Gaetano abbia
accostato in quel verso Prévert e Baglioni, data la citazione in "Amore
bello".

Si potrebbe dire, quindi, che Baglioni abbia, in un certo senso, cantato e
copiato Prévert.

Pertanto, "Chi canta Prévert"? Baglioni.
"Chi copia Baglioni" sarebbe come dire "Baglioni, chi copia?" Prévert.

Ma è un po' tirata, lo ammetto.
--
antofa
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Mec
2005-01-31 18:11:53 UTC
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Post by antofa
Post by Mec
Post by antofa
"Chi canta Prévert" = Baglioni.
"Chi copia Baglioni" andrebbe letto "Colui che è copiato da Baglioni".
Scusa, me la spieghi?!?!?!
Secondo l'annotazione di Paolo Talanca non è un caso che R. Gaetano abbia
accostato in quel verso Prévert e Baglioni, data la citazione in "Amore
bello".
Scusa, quale citazione? Scusa l'ignoranza.
Post by antofa
Si potrebbe dire, quindi, che Baglioni abbia, in un certo senso, cantato e
copiato Prévert.
Pertanto, "Chi canta Prévert"? Baglioni.
"Chi copia Baglioni" sarebbe come dire "Baglioni, chi copia?" Prévert.
Il fatto è che non sono domande, ma affermazioni.
E quindi c'è chi copia Prevert (forse Baglioni).
Ma c'è anche chi copia Baglioni (qualcun'altro).
Io la vedo così.
Ciao!
m
Post by antofa
Ma è un po' tirata, lo ammetto.
--
antofa
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antofa
2005-01-31 18:20:09 UTC
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Post by Mec
Scusa, quale citazione? Scusa l'ignoranza.
Ma che ignoranza?!
Credo che Paolo Talanca voglia far notare come ci sia ben più di
un'affinità tra il testo di "Amore bello" e la poesia di Prévert "Questo
amore".

<http://www.google.it/search?hl=it&q=%22Questo+amore%22+Pr%C3%A9vert>
Post by Mec
Il fatto è che non sono domande, ma affermazioni.
E quindi c'è chi copia Prevert (forse Baglioni).
Ma c'è anche chi copia Baglioni (qualcun'altro).
Io la vedo così.
Anch'io ho sempre preferito vederla così.
Ma un'altra interpretazione, se non giusta, è quantomeno possibile.
Almeno secondo la mia testa bacata.
--
antofa
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Mec
2005-01-31 18:33:09 UTC
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Post by antofa
Post by Mec
Scusa, quale citazione? Scusa l'ignoranza.
Ma che ignoranza?!
Credo che Paolo Talanca voglia far notare come ci sia ben più di
un'affinità tra il testo di "Amore bello" e la poesia di Prévert "Questo
amore".
<http://www.google.it/search?hl=it&q=%22Questo+amore%22+Pr%C3%A9vert>
Sì, ci sono delle affinità. Ma in fondo ci sono affinità tra moltissime
canzoni d'amore e moltissime poesie d'amore, se non altro perché l'amore o è
bello o è brutto. Poi usano vari sinonimi, ma i concetti son quelli.
Post by antofa
Post by Mec
Il fatto è che non sono domande, ma affermazioni.
E quindi c'è chi copia Prevert (forse Baglioni).
Ma c'è anche chi copia Baglioni (qualcun'altro).
Io la vedo così.
Anch'io ho sempre preferito vederla così.
Ma un'altra interpretazione, se non giusta, è quantomeno possibile.
Almeno secondo la mia testa bacata.
tutto può essere, ma secondo me Gaetano indica solo una catena di copiature,
per spiegare che nessuno è perfetto.
ciao!
m
Post by antofa
--
antofa
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antofa
2005-01-31 18:38:19 UTC
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Post by Mec
Sì, ci sono delle affinità. Ma in fondo ci sono affinità
tra moltissime canzoni d'amore e moltissime poesie d'amore,
se non altro perché l'amore o è bello o è brutto.
Poi usano vari sinonimi, ma i concetti son quelli.
Right!
Post by Mec
tutto può essere, ma secondo me Gaetano indica
solo una catena di copiature, per spiegare che
nessuno è perfetto.
ciao!
m
Ciao a te!
--
antofa
Amazing what a minute can do...
PaoloTalanca
2005-01-31 20:19:20 UTC
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Post by Mec
Sì, ci sono delle affinità. Ma in fondo ci sono affinità tra moltissime
canzoni d'amore e moltissime poesie d'amore, se non altro perché l'amore o è
bello o è brutto. Poi usano vari sinonimi, ma i concetti son quelli.
beh, no. Io credo invece che Baglioni conoscesse alla perfezione quella
poesia e penso che sia una vera e propria citazione. D'altronde non sarebbe
né ilprimo né l'ultimo: Guccini prende a piene mani da Gozzano o Montale, De
André da Mutis, Garcia
Lorca, da Dylan Thomas (e parodizza pure Dante).
Post by Mec
Post by antofa
Post by Mec
Il fatto è che non sono domande, ma affermazioni.
E quindi c'è chi copia Prevert (forse Baglioni).
Ma c'è anche chi copia Baglioni (qualcun'altro).
Io la vedo così.
Anch'io ho sempre preferito vederla così.
Ma un'altra interpretazione, se non giusta, è quantomeno possibile.
Almeno secondo la mia testa bacata.
tutto può essere, ma secondo me Gaetano indica solo una catena di copiature,
per spiegare che nessuno è perfetto.
secondo me è una punzecchiatura da parte di Rino. E' come se dicesse: ci
sono persone che cantano Prévert (Baglioni), e persone talmente ignoranti
che pensano di copiare Baglioni (e sarebbero già da condannare) ed invece
copiano uno che a sua volta ha fatto una copia.

I cantautori usano fare di queste cose.
Mi vengono in mente altri esempi illustri:

Guccini nella canzone "Via Paolo Fabbri 43" prende in giro chi in quel
periodo (1976) si esibiva nei concerti "vendendo arte" (salvo poi farlo a
sua volta) nei versi:

"La piccola infelice [Lilly di Venditti] si è incontrata con l'Alice [De
Gregori]
per un summit sopra il canto popolare.
Marinella [De André] non c'era
fa la vita in balera
ed ha altro per la testa a cui pensare"

che fanno eco alla canzone "L'avvelenata", contenuta nello stesso album:

"Colleghi cantautori, eletta schiera
che si vende alla sera
per un po' di milioni.
Voi che siete capaci fate bene
aver le tasche piene
e non solo i coglioni.
Che cosa posso dirvi? Andate e fate.
Tanto ci sarà sempre, lo sapete,
un musico fallito, un pio, un teorete,
un Bertoncelli e un prete
a sparar cazzate"

e leggete cosa cantava Vecchioni nel 1975 nella canzone "Pesci nelle
orecchie":

"Amico mio di vino di canzoni
e grandi alibi
amico sbronzo fatto e poi
fumato sopra i tavoli,
tu che sei tanto bravo che alzi il pugno
e fai l'anarchico
insegnami a cantare come canti tu
mezzo milione a sera
o perdi la virtù"

non ce la faccio a non credere che quell'amico "di vino" non sia Guccini, e
l'anarchismo rivolto alla canzone "La locomotiva" (anche se il riferimento
all'anarchia ci porta dritti a De André, specializzato, però, in whisky :-))

E' curioso anche l'aneddoto della riappacificazione tra Baglioni e De
Gregori, che un giorno cantarono insieme in un dopo pranzo romano, quasi
ciucchi e per strada, e nessuno li riconobbe.




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Mec
2005-01-31 21:09:36 UTC
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Post by PaoloTalanca
Post by Mec
Sì, ci sono delle affinità. Ma in fondo ci sono affinità tra moltissime
canzoni d'amore e moltissime poesie d'amore, se non altro perché l'amore
o
Post by PaoloTalanca
è
Post by Mec
bello o è brutto. Poi usano vari sinonimi, ma i concetti son quelli.
beh, no. Io credo invece che Baglioni conoscesse alla perfezione quella
poesia e penso che sia una vera e propria citazione. D'altronde non sarebbe
né ilprimo né l'ultimo: Guccini prende a piene mani da Gozzano o Montale, De
André da Mutis, Garcia
Lorca, da Dylan Thomas (e parodizza pure Dante).
Post by Mec
Post by antofa
Post by Mec
Il fatto è che non sono domande, ma affermazioni.
E quindi c'è chi copia Prevert (forse Baglioni).
Ma c'è anche chi copia Baglioni (qualcun'altro).
Io la vedo così.
Anch'io ho sempre preferito vederla così.
Ma un'altra interpretazione, se non giusta, è quantomeno possibile.
Almeno secondo la mia testa bacata.
tutto può essere, ma secondo me Gaetano indica solo una catena di
copiature,
Post by Mec
per spiegare che nessuno è perfetto.
secondo me è una punzecchiatura da parte di Rino. E' come se dicesse: ci
sono persone che cantano Prévert (Baglioni), e persone talmente ignoranti
che pensano di copiare Baglioni (e sarebbero già da condannare) ed invece
copiano uno che a sua volta ha fatto una copia.
I cantautori usano fare di queste cose.
Guccini nella canzone "Via Paolo Fabbri 43" prende in giro chi in quel
periodo (1976) si esibiva nei concerti "vendendo arte" (salvo poi farlo a
"La piccola infelice [Lilly di Venditti] si è incontrata con l'Alice [De
Gregori]
per un summit sopra il canto popolare.
Marinella [De André] non c'era
fa la vita in balera
ed ha altro per la testa a cui pensare"
"Colleghi cantautori, eletta schiera
che si vende alla sera
per un po' di milioni.
Voi che siete capaci fate bene
aver le tasche piene
e non solo i coglioni.
Che cosa posso dirvi? Andate e fate.
Tanto ci sarà sempre, lo sapete,
un musico fallito, un pio, un teorete,
un Bertoncelli e un prete
a sparar cazzate"
e leggete cosa cantava Vecchioni nel 1975 nella canzone "Pesci nelle
"Amico mio di vino di canzoni
e grandi alibi
amico sbronzo fatto e poi
fumato sopra i tavoli,
tu che sei tanto bravo che alzi il pugno
e fai l'anarchico
insegnami a cantare come canti tu
mezzo milione a sera
o perdi la virtù"
non ce la faccio a non credere che quell'amico "di vino" non sia Guccini, e
l'anarchismo rivolto alla canzone "La locomotiva" (anche se il riferimento
all'anarchia ci porta dritti a De André, specializzato, però, in whisky :-))
E' curioso anche l'aneddoto della riappacificazione tra Baglioni e De
Gregori, che un giorno cantarono insieme in un dopo pranzo romano, quasi
ciucchi e per strada, e nessuno li riconobbe.
Tutto molto interessante e condivisibile.
Di Vecchioni aggiungo anche "i poeti": non so se copi o meno delle poesie,
però è un'altra bella denuncia alla falsa sinistra dei milionari, dei
cantanti, degli attori...:
"Artista: Roberto Vecchioni
Post by PaoloTalanca
Album: Ipertensione
Titolo: I Poeti
I poeti son giovani e belli
e portano in cuore
la luce del sole
e un canto d'uccelli;
e la strada del borgo natio,
la pioggia sui tetti
la povera gente amata da Dio.
Poesia, poesia,
deh proteggimi ovunque io sia!
poesia, poesia.
I poeti son vecchi signori
che mangian le stelle
distesi sui prati
delle loro ville,
e s'inventano zingare e more
per farsi credibili agli occhi del mondo
col loro dolore.
Poesia, poesia, poesia, poesia.
I poeti si fanno le pippe
la casa, la mamma, le cose che perdi;
se fossi, se avessi, se avessi e se fossi,
se fossimo vivi.
Poesia, poesia,
deh proteggimi ovunque io sia!
poesia, poesia.
I poeti hanno visto la guerra
con gli occhi degli altri
che tanto per vivere han perso la pelle;
così scrivon piangendo cipolle
su barbe profetiche (ci vedo troppo Eco qui, ma la canzone è di prima che
Eco divenisse famosissimo) intinte nel vino
che pure gli serve.
Poesia, poesia,
Poesia, poesia.
I poeti son liberi servi di re e cardinali
che van ripetendo noi siam tutti uguali;
e si tingono di rosso vivo
ciascuno pensando "Il giorno del nobel
farò l'antidivo".
Poesia, poesia,
deh proteggimi ovunque io sia!
poesia, poesia.
I poeti sono litri di vino bevuti per noia,
per scriver parole davanti al mattino,
mentre sognano bambine nude
che uscendo da scuola
li prendon per mano e gli danno la viola.
Poesia, poesia,
Poesia, poesia.
I poeti son giovani stanchi che servon lo stato
sputandogli in faccia perché sia dannato,
e sbandierano cieli e fontane,
messaggi e colombe,
a noi le campane, ai ricchi le trombe.
Poesia, poesia."
--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
PaoloTalanca
2005-01-31 22:08:24 UTC
Permalink
Post by Mec
Tutto molto interessante e condivisibile.
Di Vecchioni aggiungo anche "i poeti": non so se copi o meno delle poesie,
però è un'altra bella denuncia alla falsa sinistra dei milionari, dei
Splendida canzone! Più che alla sinistra però ci vedo un attacco
proprio...ai poeti :-)
Sono diversi i cantautori che hanno scritto passi di canzoni o canzoni
intere contro i poeti.
Mi viene in mente "Poeti per l'estate" di De Gregori - che però si riferisce
solo ai "falsi poeti".

Di Vecchioni c'è la bellissima "La corazzata Potemkin", dove si denuncia la
snobberia con la quale i poeti trattano la canzone d'autore, e verso la fine
ne cita pure qualcuno:

LA CORAZZATA POTËMKIN
(Vecchioni)

Siamo poeti, i nani sui giganti,
non si direbbe, eppure siam viventi;
metaforiamo, metaforiamo tutto,
da non capirci più se c'era un senso sotto.

Abbiamo in testa idee meravigliose,
che raramente coincidon con le cose:
voliamo alto, se non capite niente
peggio per voi, mica scriviamo per la gente...

E parte la corazzata Potëmkin
in un tripudio di bandiere festanti,
e si consegnano premi,
e si proclamano geni
e gli altri tutti dietro in barca a remi...
Qua e là sul ponte gira un verso d'amore
un po' spaesato in mezzo a tanto splendore:
sinestesie fulminanti,
allitterati non sense,
mani morte senza complimenti,
due battutine sui colleghi assenti,
piccole piccole, così innocenti:

tira l'ancora, gira l'elica,
com'è bello andar
liberi sul mar!

Non hanno scampo le goffe imitazioni
di 4 o 5 scribacchini di canzoni:
loro non sanno scavare la parola
fino a ridurla come un torsolo di mela!

Giù nella stiva, fra i topi e l'olio cuore
c'è ancora posto per qualche cantautore
o qualche critico, parziale od imparziale
secondo il ritmo della sua vita sessuale...

Che bella la corazzata Potëmkin!
La ciurma impavida non teme confronti:
in mezzo stanno i veggenti,
a prua le nuove correnti,
a poppa le correnti ricorrenti;
ti ruba gli occhi mentre fila sul mare,
se andasse a sbattere sarebbe immortale
mentre Giovanni declama,
"Zanzi" va fuori tema,
ed Edoardo mette lì un poema
col cruciverba della settimana
e i logaritmi della sera prima...

Ehi, voi di lassù,
bella gioventù,
c'è qualcuno che
è rimasto giù!
Butta l'ancora!
Ferma l'elica!
Vergognatevi,
manca Laura P.!
manca Laura P.,
manca Laura P.,
senza Laura P.
nun se po' partì!
Senza Laura P.
nun se po' partì!

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Mec
2005-01-31 22:34:59 UTC
Permalink
Post by PaoloTalanca
Post by Mec
Tutto molto interessante e condivisibile.
Di Vecchioni aggiungo anche "i poeti": non so se copi o meno delle poesie,
però è un'altra bella denuncia alla falsa sinistra dei milionari, dei
Splendida canzone! Più che alla sinistra però ci vedo un attacco
proprio...ai poeti :-)
Sono diversi i cantautori che hanno scritto passi di canzoni o canzoni
intere contro i poeti.
Mi viene in mente "Poeti per l'estate" di De Gregori - che però si riferisce
solo ai "falsi poeti".
Di Vecchioni c'è la bellissima "La corazzata Potemkin", dove si denuncia la
snobberia con la quale i poeti trattano la canzone d'autore, e verso la fine
Molto interessante il testo che hai postato. Vecchioni si conferma un
grande.
Comunque ti riposto I poeti di Vecchioni con i miei commenti che secondo me
dimostrano che si tratta anche di un attacco alla sinistra, ma alla FALSA
sinistra, quella rappresentata, tra l'altro, proprio dai poeti (ma anche dai
cantanti, dagli attori, dagli scrittori...).


Artista: Roberto Vecchioni
Post by PaoloTalanca
Album: Ipertensione
Titolo: I Poeti
I poeti son giovani e belli
e portano in cuore
la luce del sole
e un canto d'uccelli;
e la strada del borgo natio,
la pioggia sui tetti
la povera gente amata da Dio.
ecco, questo potrebbe essere un sfottò non solo a sti poeti, ma pure ad un
"capolavoro" come CeC...
Post by PaoloTalanca
Poesia, poesia,
deh proteggimi ovunque io sia!
poesia, poesia.
I poeti son vecchi signori
che mangian le stelle
distesi sui prati
delle loro ville,
VILLE, dove cazzeggiano, mentre gli altri devono lottare.
Post by PaoloTalanca
e s'inventano
si INVENTANO
Post by PaoloTalanca
zingare e more
per farsi credibili agli occhi del mondo
col loro dolore.
FARSI credibili.
Post by PaoloTalanca
Poesia, poesia, poesia, poesia.
I poeti si fanno le pippe
la casa, la mamma, le cose che perdi;
se fossi, se avessi, se avessi e se fossi,
se fossimo vivi.
Poesia, poesia,
deh proteggimi ovunque io sia!
poesia, poesia.
I poeti hanno visto la guerra
con gli occhi degli altri
la GUERRA con gli occhi degli ALTRI (loro sono ancora distesi nei prati
delle loro ville, con la loro sicurezza PROTETTA proprio da quelli morti in
guerra o magari anche solo dalla loro guardia del corpo privata, ARMATA,
pronta a dover morire al posto loro...).
Post by PaoloTalanca
che tanto per vivere han perso la pelle;
così scrivon piangendo cipolle
su barbe profetiche
ci vedo troppo Eco qui, ma la canzone è di prima che Eco divenisse
famosissimo
Post by PaoloTalanca
intinte nel vino
che pure gli serve.
beh... quello serve pure a me))
Post by PaoloTalanca
Poesia, poesia,
Poesia, poesia.
I poeti son liberi servi di re e cardinali
liberi servi. sembran liberi e ribelli sti poeti, sti cantanti e sti comici,
ma poi
(che piaccia o no) è il berlusconi di turno che paga. e loro lo sanno. e
quindi mai gli
daranno davvero contro con argomenti validi e DOCUMENTABILI.
Post by PaoloTalanca
che van ripetendo noi siam tutti uguali;
e si tingono di rosso vivo
ciascuno pensando "Il giorno del nobel
farò l'antidivo".
E questa è una PROFEZIA!!!
Lustri prima del Nobel a Dario Fo!
Ed è così, tutti ribelli e contro, ma il sogno del Nobel è nel loro cuore,
non l'uguaglianza che "van ripetendo tinti di ROSSO"! Se ne fottono di
questa uguaglianza. Quella forse interessa a me e a te. Non a sti ricchi
ipocriti! W
Vecchioni che lo sapeva, ma poi, pure lui...((
Post by PaoloTalanca
Poesia, poesia,
deh proteggimi ovunque io sia!
poesia, poesia.
I poeti sono litri di vino bevuti per noia,
per scriver parole davanti al mattino,
mentre sognano bambine nude
che uscendo da scuola
li prendon per mano e gli danno la viola.
beh, un tocco di perversione ci vuole, un po' come quel democratico pedofilo
del parlamento europeo che cacciò buttiglione (lo caccerei pure io, ma
almeno non son pedofilo!)).
Post by PaoloTalanca
Poesia, poesia,
Poesia, poesia.
I poeti son giovani stanchi che servon lo stato
sputandogli in faccia perché sia dannato,
Esatto. Sono SERVI che, per lavoro e per farsi fighi e trendy, fingono di
sputare. IPOCRISIA.
Post by PaoloTalanca
e sbandierano cieli e fontane,
messaggi e colombe,
e certo. come si può non parlar sempre di pace e non sbandierar qualche
colomba?! è obbligatorio per questa categoria di ipocriti. Baglioni era
famoso anche perché si distaccava da questa moda. Ora non più((
Post by PaoloTalanca
a noi le campane, ai ricchi le trombe.
Poesia, poesia."
LA CORAZZATA POTËMKIN
(Vecchioni)
Siamo poeti, i nani sui giganti,
non si direbbe, eppure siam viventi;
metaforiamo, metaforiamo tutto,
da non capirci più se c'era un senso sotto.
Abbiamo in testa idee meravigliose,
voliamo alto, se non capite niente
peggio per voi, mica scriviamo per la gente...
E parte la corazzata Potëmkin
in un tripudio di bandiere festanti,
e si consegnano premi,
e si proclamano geni
e gli altri tutti dietro in barca a remi...
Qua e là sul ponte gira un verso d'amore
sinestesie fulminanti,
allitterati non sense,
mani morte senza complimenti,
due battutine sui colleghi assenti,
tira l'ancora, gira l'elica,
com'è bello andar
liberi sul mar!
Non hanno scampo le goffe imitazioni
loro non sanno scavare la parola
fino a ridurla come un torsolo di mela!
Giù nella stiva, fra i topi e l'olio cuore
c'è ancora posto per qualche cantautore
o qualche critico, parziale od imparziale
secondo il ritmo della sua vita sessuale...
Che bella la corazzata Potëmkin!
in mezzo stanno i veggenti,
a prua le nuove correnti,
a poppa le correnti ricorrenti;
ti ruba gli occhi mentre fila sul mare,
se andasse a sbattere sarebbe immortale
mentre Giovanni declama,
"Zanzi" va fuori tema,
ed Edoardo mette lì un poema
col cruciverba della settimana
e i logaritmi della sera prima...
Ehi, voi di lassù,
bella gioventù,
c'è qualcuno che
è rimasto giù!
Butta l'ancora!
Ferma l'elica!
Vergognatevi,
manca Laura P.!
manca Laura P.,
manca Laura P.,
senza Laura P.
nun se po' partì!
Senza Laura P.
nun se po' partì!
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PaoloTalanca
2005-01-31 23:17:25 UTC
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Post by Mec
Comunque ti riposto I poeti di Vecchioni con i miei commenti che secondo me
dimostrano che si tratta anche di un attacco alla sinistra, ma alla FALSA
sinistra, quella rappresentata, tra l'altro, proprio dai poeti (ma anche dai
cantanti, dagli attori, dagli scrittori...).
Io credo che tutte le cose che giustamente tu hai fatto notare si
riferiscano all'ipocrisia ed al divismo di chi si sente superiore, al di là
del fatto di sinistra o destra.
Però attenzione, la denuncia alla falsa sinistra è un elemento fondamentale
nelle canzoni di Vecchioni. Un passo su tutti, della canzone che preferisco:
"Pesci nelle orecchie" inizia così:

"A parte che nel mare c'era gente insospettabile
perfino gli idealisti ci nuotavano benissimo"

dove si cavalca il concetto he vuole l'idealismo a destra e il materialismo
a sinistra.
Post by Mec
Post by PaoloTalanca
Poesia, poesia, poesia, poesia.
I poeti si fanno le pippe
la casa, la mamma, le cose che perdi;
se fossi, se avessi, se avessi e se fossi,
se fossimo vivi.
Poesia, poesia,
deh proteggimi ovunque io sia!
poesia, poesia.
I poeti hanno visto la guerra
con gli occhi degli altri
la GUERRA con gli occhi degli ALTRI (loro sono ancora distesi nei prati
delle loro ville, con la loro sicurezza PROTETTA proprio da quelli morti in
guerra o magari anche solo dalla loro guardia del corpo privata, ARMATA,
pronta a dover morire al posto loro...).
qui ci vedo molta letteratura da liceo. Chi non ricorda il Manzoni mai sceso
sul campo di battaglia - ché, poverino, aveva i suoi bei problemini di
salute - e che però incitava i propri figli a salire sulle mura delle 5
giornate di Milano?
Agli antipodi vedo, ad esempio, il poeta-guerriero Foscolo.
Post by Mec
Post by PaoloTalanca
che tanto per vivere han perso la pelle;
così scrivon piangendo cipolle
su barbe profetiche
ci vedo troppo Eco qui, ma la canzone è di prima che Eco divenisse
famosissimo
Beh, ma Eco non è poeta. Però era già famoso se si pensa che la sua opera di
semiotica più importante ("L'opera aperta" fra l'altro uno dei libri più
intelligenti che io abbia mai letto) è del 1962. Inoltre lui faceva parte
del "Gruppo del '63" e fu uno dei partecipanti al gruppo dei Cantacronache,
che fu molto importante per la nascita della musica d'autore italiana. In
buona sostanza Vecchioni non poteva non conoscerlo alla perfezione. Però non
credo che in questo passo ci si riferisca a lui.
Post by Mec
Post by PaoloTalanca
intinte nel vino
che pure gli serve.
beh... quello serve pure a me))
eh eh, quando ce la facciamo una bevuta assieme????
Post by Mec
Post by PaoloTalanca
Poesia, poesia,
Poesia, poesia.
I poeti son liberi servi di re e cardinali
liberi servi. sembran liberi e ribelli sti poeti, sti cantanti e sti comici,
ma poi
(che piaccia o no) è il berlusconi di turno che paga. e loro lo sanno. e
quindi mai gli
daranno davvero contro con argomenti validi e DOCUMENTABILI.
anche qui non vedo necessariamente una allusione alla sinistra. Molti poeti
sono stati servi dei potenti: da Monti a D'Annunzio, Poliziano, perfino
Petrarca o i trovatori provenzali.
Vecchioni è troppo colto per contestualizzare questo passo alla sinistra.
Post by Mec
Post by PaoloTalanca
che van ripetendo noi siam tutti uguali;
e si tingono di rosso vivo
ciascuno pensando "Il giorno del nobel
farò l'antidivo".
E questa è una PROFEZIA!!!
Lustri prima del Nobel a Dario Fo!
Ed è così, tutti ribelli e contro, ma il sogno del Nobel è nel loro cuore,
non l'uguaglianza che "van ripetendo tinti di ROSSO"! Se ne fottono di
questa uguaglianza. Quella forse interessa a me e a te. Non a sti ricchi
ipocriti! W
Vecchioni che lo sapeva, ma poi, pure lui...((
eh eh, qui è evidente :-)))
credo però che molte allusioni alla cultura di sinistra siano dovute al
fatto che dopo la seconda guerra mondiale il neorealismo si sia
contraddistinto per una temperie assolutamente di sinistra, che si è
trascinata fino ai nostri giorni in molti casi.
Però non capisco la tua allusione a Dario Fo. Lui antidivo lo è veramente,
non deve "farlo" ipocritamente.
Il Nobel è una aspirazione legittima. Quantomeno una debolezza umana.
L'ipocrisia sarebbe quella di dire che non si è vanitosi. E' voler ostentare
"un atteggiamento da antidivo se non lo si è veramente" quello che Vecchioni
condanna.

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Mec
2005-02-01 00:35:54 UTC
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Post by PaoloTalanca
Post by Mec
Comunque ti riposto I poeti di Vecchioni con i miei commenti che secondo
me
Post by Mec
dimostrano che si tratta anche di un attacco alla sinistra, ma alla FALSA
sinistra, quella rappresentata, tra l'altro, proprio dai poeti (ma anche
dai
Post by Mec
cantanti, dagli attori, dagli scrittori...).
Io credo che tutte le cose che giustamente tu hai fatto notare si
riferiscano all'ipocrisia ed al divismo di chi si sente superiore, al di là
del fatto di sinistra o destra.
Sì, però gente di destra che fa la pacifista di facciata e si tinge di rosso
io non ne ho mai vista! Anche loro raccontano balle, ma balle diverse. Non
su questi argomenti!
Post by PaoloTalanca
Però attenzione, la denuncia alla falsa sinistra è un elemento fondamentale
nelle canzoni di Vecchioni.
Tranne quando pure lui è rientrato nella categoria che criticava: un
concerto del 94 (o 95) fatto per metà di belle canzoni e per l'altra metà di
volgari discorsi su Berlusconi e su come metterglielo nel culo. Peccato che
sul biglietto ci fosse la pubblicità di Tv Sorrisi e Canzoni(((
Post by PaoloTalanca
"A parte che nel mare c'era gente insospettabile
perfino gli idealisti ci nuotavano benissimo"
dove si cavalca il concetto he vuole l'idealismo a destra e il
materialismo
Post by PaoloTalanca
a sinistra.
Ottima anche questa citazione. Ma a quando quelle su Baglioni? Forse In
viaggio e Piazza del Popolo. Nient'altro(
Post by PaoloTalanca
Post by Mec
Post by PaoloTalanca
Poesia, poesia, poesia, poesia.
I poeti si fanno le pippe
la casa, la mamma, le cose che perdi;
se fossi, se avessi, se avessi e se fossi,
se fossimo vivi.
Poesia, poesia,
deh proteggimi ovunque io sia!
poesia, poesia.
I poeti hanno visto la guerra
con gli occhi degli altri
la GUERRA con gli occhi degli ALTRI (loro sono ancora distesi nei prati
delle loro ville, con la loro sicurezza PROTETTA proprio da quelli morti
in
Post by Mec
guerra o magari anche solo dalla loro guardia del corpo privata, ARMATA,
pronta a dover morire al posto loro...).
qui ci vedo molta letteratura da liceo. Chi non ricorda il Manzoni mai sceso
sul campo di battaglia - ché, poverino, aveva i suoi bei problemini di
salute - e che però incitava i propri figli a salire sulle mura delle 5
giornate di Milano?
Agli antipodi vedo, ad esempio, il poeta-guerriero Foscolo.
Sì, forse lui si riferiva a quanto scrivi tu, e son stato solo io a voler
rendere più attuale l'argomento.
Post by PaoloTalanca
Post by Mec
Post by PaoloTalanca
che tanto per vivere han perso la pelle;
così scrivon piangendo cipolle
su barbe profetiche
ci vedo troppo Eco qui, ma la canzone è di prima che Eco divenisse
famosissimo
Beh, ma Eco non è poeta. Però era già famoso se si pensa che la sua opera di
semiotica più importante ("L'opera aperta" fra l'altro uno dei libri più
intelligenti che io abbia mai letto) è del 1962. Inoltre lui faceva parte
del "Gruppo del '63" e fu uno dei partecipanti al gruppo dei
Cantacronache,
Post by PaoloTalanca
che fu molto importante per la nascita della musica d'autore italiana. In
buona sostanza Vecchioni non poteva non conoscerlo alla perfezione. Però non
credo che in questo passo ci si riferisca a lui.
Sì, però fino a che Eco faceva le cose che dici tu, andava pure bene. Poi
quando è diventato noto alla massa, allora le cose son cambiate...
Post by PaoloTalanca
Post by Mec
Post by PaoloTalanca
intinte nel vino
che pure gli serve.
beh... quello serve pure a me))
eh eh, quando ce la facciamo una bevuta assieme????
Domani sera! Vado in un'enoteca in provincia di Como!
Post by PaoloTalanca
Post by Mec
Post by PaoloTalanca
Poesia, poesia,
Poesia, poesia.
I poeti son liberi servi di re e cardinali
liberi servi. sembran liberi e ribelli sti poeti, sti cantanti e sti
comici,
Post by Mec
ma poi
(che piaccia o no) è il berlusconi di turno che paga. e loro lo sanno. e
quindi mai gli
daranno davvero contro con argomenti validi e DOCUMENTABILI.
anche qui non vedo necessariamente una allusione alla sinistra. Molti poeti
sono stati servi dei potenti: da Monti a D'Annunzio, Poliziano, perfino
Petrarca o i trovatori provenzali.
Vecchioni è troppo colto per contestualizzare questo passo alla sinistra.
Sì, però se c'eran servi di Lorenzo de Medici, perché non ci possono essere
pure i servi di Berlusconi?! E, dato che quasi tutti gli artisti son di
sinistra, allora sono servi ipocriti.
Post by PaoloTalanca
Post by Mec
Post by PaoloTalanca
che van ripetendo noi siam tutti uguali;
e si tingono di rosso vivo
ciascuno pensando "Il giorno del nobel
farò l'antidivo".
E questa è una PROFEZIA!!!
Lustri prima del Nobel a Dario Fo!
Ed è così, tutti ribelli e contro, ma il sogno del Nobel è nel loro cuore,
non l'uguaglianza che "van ripetendo tinti di ROSSO"! Se ne fottono di
questa uguaglianza. Quella forse interessa a me e a te. Non a sti ricchi
ipocriti! W
Vecchioni che lo sapeva, ma poi, pure lui...((
eh eh, qui è evidente :-)))
credo però che molte allusioni alla cultura di sinistra siano dovute al
fatto che dopo la seconda guerra mondiale il neorealismo si sia
contraddistinto per una temperie assolutamente di sinistra, che si è
trascinata fino ai nostri giorni in molti casi.
Però non capisco la tua allusione a Dario Fo. Lui antidivo lo è veramente,
non deve "farlo" ipocritamente.
Il Nobel è una aspirazione legittima. Quantomeno una debolezza umana.
L'ipocrisia sarebbe quella di dire che non si è vanitosi. E' voler ostentare
"un atteggiamento da antidivo se non lo si è veramente" quello che Vecchioni
condanna.
L'aspirazione al Nobel è legittima. Ma qui Vecchioni, se non la condanna del
tutto, quantomeno ci ironizza, specie se questa aspirazione è di chi è tinto
di rosso.
ciao!
m
Post by PaoloTalanca
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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
PaoloTalanca
2005-02-01 10:01:38 UTC
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Post by Mec
Domani sera! Vado in un'enoteca in provincia di Como!
mi sa che da Montesilvano (Pescara) non sono esattamente 4 passi :-((
Post by Mec
Sì, però se c'eran servi di Lorenzo de Medici, perché non ci possono essere
pure i servi di Berlusconi?! E, dato che quasi tutti gli artisti son di
sinistra, allora sono servi ipocriti.
perché se Poliziano non avesse scritto di Giostre o Fabule di Orfeo
dedicandole ai Medici e avesse avuto l'ardire di scrivere poesie "contro" lo
avrebbero torturato, castrato o altre piacevoli pratiche del tempo.
Oppure, alla meglio, avrebbe potuto fuggire "per le strade di Spagna, di
Francia e di Bretagna", come in una splendida canzone di Fossati.
Oggi c'è un filino di controinformazione in più e anche modi per sviare
dalle grinfie del televisionaro. Almeno per adesso...
Post by Mec
ciao
ciao

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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Mec
2005-02-02 00:23:48 UTC
Permalink
Post by PaoloTalanca
Post by Mec
Domani sera! Vado in un'enoteca in provincia di Como!
mi sa che da Montesilvano (Pescara) non sono esattamente 4 passi :-((
ok, allora quando tornerò nelle enoteche di Fermo sarà più realizzabile.
Post by PaoloTalanca
Post by Mec
Sì, però se c'eran servi di Lorenzo de Medici, perché non ci possono
essere
Post by Mec
pure i servi di Berlusconi?! E, dato che quasi tutti gli artisti son di
sinistra, allora sono servi ipocriti.
perché se Poliziano non avesse scritto di Giostre o Fabule di Orfeo
dedicandole ai Medici e avesse avuto l'ardire di scrivere poesie "contro" lo
avrebbero torturato, castrato o altre piacevoli pratiche del tempo.
Oppure, alla meglio, avrebbe potuto fuggire "per le strade di Spagna, di
Francia e di Bretagna", come in una splendida canzone di Fossati.
Oggi c'è un filino di controinformazione in più e anche modi per sviare
dalle grinfie del televisionaro. Almeno per adesso...
Certo. Adesso c'è, checché se ne dica, più tolleranza per chi è contro
rispetto ad un tempo.
Però secondo me ce n'è troppa. E fanno brutta figura entrambe le parti.
Infatti è assurdo che certi "artisti" vengano pagati direttamente od
indirettamente proprio dal bersaglio delle loro critiche. In tal modo
succede che mi fanno schifo TUTTI. A causa dell'ipocrisia.
ciao!
m
Post by PaoloTalanca
Post by Mec
ciao
ciao
--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
ale
2005-02-02 17:37:59 UTC
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Post by Mec
Post by Mec
Domani sera! Vado in un'enoteca in provincia di Como!
ok, allora quando tornerò nelle enoteche di Fermo sarà più realizzabile.
'Azz... sei un solido frequentatore di enoteche, a quanto leggo!!!
:o)
Ciao.
Ale
ale
2005-01-31 23:23:59 UTC
Permalink
Mec, abbi pazienza... pur se salutario, sei uno dei più "vecchi", qui
dentro...
Le guerre per un quoting corretto le conduceva, di solito, il mio amico
sardo, ma visto che latita... :o)
Non puoi ripostare per intero un quintale di bit di Talanca per aggiungere
solo due righe alla fine!
Cancellale, quelle di Talanca! :o)
Senza offesa, spero.
Ciao.
Ale
Mec
2005-02-01 00:37:12 UTC
Permalink
Post by ale
Mec, abbi pazienza... pur se salutario, sei uno dei più "vecchi", qui
dentro...
Le guerre per un quoting corretto le conduceva, di solito, il mio amico
sardo, ma visto che latita... :o)
Non puoi ripostare per intero un quintale di bit di Talanca per aggiungere
solo due righe alla fine!
Cancellale, quelle di Talanca! :o)
Senza offesa, spero.
Io non mi offendo.
Però vorrei sapere a chi rubo lo spazio.
Quando lo capirò, starò più attento.
Ciao!
Post by ale
Ciao.
Ale
ale
2005-02-01 00:52:13 UTC
Permalink
Post by Mec
Io non mi offendo.
:o)
Bene.
Post by Mec
Però vorrei sapere a chi rubo lo spazio.
Non è una questione di spazio rubato.
E' che, per torvare quel che scrivi tu, all'interno delle mail scritte da
altri e da te quotate interamente, ci vuole la mappa... peggio che nel sito
di Claudio! :o)
Ciaociao, amico nottambulo!
Ale
Mec
2005-02-02 00:24:50 UTC
Permalink
Post by ale
Post by Mec
Io non mi offendo.
:o)
Bene.
Post by Mec
Però vorrei sapere a chi rubo lo spazio.
Non è una questione di spazio rubato.
E' che, per torvare quel che scrivi tu, all'interno delle mail scritte da
altri e da te quotate interamente, ci vuole la mappa... peggio che nel sito
di Claudio! :o)
quanta strada da fare... ho ancora!
per raggiungere certi eccelsi livelli!
ciao!
Post by ale
Ciaociao, amico nottambulo!
Ale
Ivan
2005-02-01 11:32:53 UTC
Permalink
Post by Mec
Io non mi offendo.
Però vorrei sapere a chi rubo lo spazio.
A nessuno, ma mi ci vuole più tempo per scaricare il tuo messaggio... pago
di più...
Mec
2005-02-02 00:25:46 UTC
Permalink
Post by Ivan
Post by Mec
Io non mi offendo.
Però vorrei sapere a chi rubo lo spazio.
A nessuno, ma mi ci vuole più tempo per scaricare il tuo messaggio... pago
di più...
Fatti una flat! Come ho fatto io! Purtroppo non siamo gente che riesce ad
usare internet per 20 minuti al giorno e basta...
ale
2005-02-02 17:39:16 UTC
Permalink
Post by Mec
Post by Ivan
A nessuno, ma mi ci vuole più tempo per scaricare il tuo messaggio... pago
di più...
Fatti una flat!
ROTFL!
Si dovrebbe "fare una flat"?
Ma, almeno, è bella, 'sta flat?? :o)
E poi,, farsi una flat per poter scaricare i tuoi messaggi malquotati? Mi
pare eccessivo, non credi? :o)
Ciao.
Ale
Mec
2005-02-02 18:49:54 UTC
Permalink
Post by ale
Post by Mec
Post by Ivan
A nessuno, ma mi ci vuole più tempo per scaricare il tuo messaggio...
pago
Post by Mec
Post by Ivan
di più...
Fatti una flat!
ROTFL!
Si dovrebbe "fare una flat"?
Ma, almeno, è bella, 'sta flat?? :o)
E poi,, farsi una flat per poter scaricare i tuoi messaggi malquotati? Mi
pare eccessivo, non credi? :o)
Secondo me tu stai in Internet, non solo a causa dei miei messaggi
malquotati, per più di un'ora al giorno. Tutto qua.
Post by ale
Ciao.
Ale
ale
2005-02-03 10:17:32 UTC
Permalink
Post by Mec
Secondo me tu stai in Internet, non solo a causa dei miei messaggi
malquotati, per più di un'ora al giorno. Tutto qua.
No, non credo.
Mi connetto diverse volte, ma, anche facendo la somma, non raggiungo l'ora
di connessione. Sicuramente, non tutti i giorni.
Inoltre: ho diversi account, con vari server: se "mi faccio" la flat, ad
esempio, con tele2, posso scaricare la posta degli altri? Perché temo che la
risposta sia NO?
:o(
Ciao.
Ale
Mec
2005-02-03 15:38:48 UTC
Permalink
Post by ale
Post by Mec
Secondo me tu stai in Internet, non solo a causa dei miei messaggi
malquotati, per più di un'ora al giorno. Tutto qua.
No, non credo.
Mi connetto diverse volte, ma, anche facendo la somma, non raggiungo l'ora
di connessione. Sicuramente, non tutti i giorni.
ancora peggio!!! lo scatto alla risposta costa da solo come numerosi minuti.
quindi 6 connessioni al giorno fanno un'ora, anche se non navighi nemmeno un
secondo!!!
Post by ale
Inoltre: ho diversi account, con vari server: se "mi faccio" la flat, ad
esempio, con tele2, posso scaricare la posta degli altri? Perché temo che la
risposta sia NO?
semplicemente perché sei prevenuto.
con chiunque puoi scaricare la posta di chiunque (anche di libero,iol,wind e
virgilio che hanno tentato di mettere dei blocchi).
ciao!
m
Post by ale
:o(
Ciao.
Ale
ale
2005-02-04 00:17:39 UTC
Permalink
Post by Mec
Post by ale
Inoltre: ho diversi account, con vari server: se "mi faccio" la flat, ad
esempio, con tele2, posso scaricare la posta degli altri? Perché temo
che
Post by Mec
la
Post by ale
risposta sia NO?
semplicemente perché sei prevenuto.
con chiunque puoi scaricare la posta di chiunque (anche di libero,iol,wind e
virgilio che hanno tentato di mettere dei blocchi).
OTTIMA notizia.
Da domani, inizierò a vagliare seriamente l'ipotesi di un abbonamento FLAT.
:o)
Ciao, e grazie.
Ale

antofa
2005-02-01 02:12:45 UTC
Permalink
Post by ale
Le guerre per un quoting corretto le conduceva,
di solito, il mio amico sardo, ma visto che latita... :o)
Ah... bei tempi, quelli! ;)
--
antofa
Amazing what a minute can do...
Ivan
2005-02-01 11:44:28 UTC
Permalink
Post by antofa
Post by ale
Le guerre per un quoting corretto le conduceva,
di solito, il mio amico sardo, ma visto che latita... :o)
Ah... bei tempi, quelli! ;)
Eh... il buon vecchio "Antofa Occhio al Quoting"!!!

Ivan
ale
2005-01-31 23:22:06 UTC
Permalink
Post by PaoloTalanca
Guccini nella canzone "Via Paolo Fabbri 43" prende in giro chi in quel
periodo (1976) si esibiva nei concerti "vendendo arte" (salvo poi farlo a
Hai fatto bene, a scrivere "salvo farlo a sua volta".
In effetti, visto a posteriori, il Guccini di Via Paolo Fabbri (e,
soprattutto, dell'Avvelenata) altro non era che un invidioso del successo
altrui.
Poi, a sua volta, raggiunto, con buona pace dei musici falliti, dei
Bertoncelli, e, anche, dei preti da lui citati.
Ciao, Paolo... fatti vivo più spesso! :o)
Ale
PaoloTalanca
2005-01-31 23:47:29 UTC
Permalink
Post by ale
Hai fatto bene, a scrivere "salvo farlo a sua volta".
In effetti, visto a posteriori, il Guccini di Via Paolo Fabbri (e,
soprattutto, dell'Avvelenata) altro non era che un invidioso del successo
altrui.
Poi, a sua volta, raggiunto, con buona pace dei musici falliti, dei
Bertoncelli, e, anche, dei preti da lui citati.
Mi sa che sei fuori strada. Sarà che "Via Paolo Fabbri 43" è il disco che
preferisco in assoluto.
L'avvelenata è uno sfogo che dice proprio il contrario di quello che hai
scritto tu.
Guccini è una filosofia molto ampia. Lui negli anni settanta era forse il
più famoso dei cantautori cosiddetti impegnati, non avrebbe avuto proprio
nessun motivo per scrivere una canzone dettata dall'invidia.

"Ma se io avessi previsto tutto questo
dati cause e pretesto
le attuali conclusioni.
Credete che per questi quattro soldi
questa gloria da stronzi, avrei scritto canzoni?"

Lui insegnava a scuola, campava con le canzoni che scriveva per gli altri,
scriveva "quando posso, come posso, quando ne ho voglia senza applausi o
fischi. Vendere o non non passa fra i miei rischi" però vendeva, e vendeva
davvero molto.
Fino ad oggi vende molto di più, ad esempio, di Vecchioni.

Si può dire che fino a che non s'inserissero sulla sua strada i beppidati,
che gli scrivessero i cyrano o i donchisciotte, la produzione di Guccini
sembrava seguire delle strade diametralmente opposte a quelle che portavano
al successo. Ma il successo arrivava comunque, e non era un successo da fans
sfegatati: la gente con Guccini ci vuole parlare, non vuole i suoi calzini,
o palline magiche col nome "francesco"sopra. E non si fionda ad acquistare
dvd che escono ogni anno con conseguente anagramma della disposizione dei
vecchi successi.
Tu invece lo disegni come un frustrato invidioso degli altri.
L'avvelenata è ben altro.
Post by ale
Ciao, Paolo... fatti vivo più spesso! :o)
Ale
Cavoli, ho sempre meno tempo!
Però io leggo, leggo tutto.
E poi, ogni volta che vengo, io e te finiamo per litigare ;-))

Ovviamente scherzo!

Un saluto
Paolo

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
ale
2005-02-01 00:48:41 UTC
Permalink
Post by PaoloTalanca
Mi sa che sei fuori strada. Sarà che "Via Paolo Fabbri 43" è il disco che
preferisco in assoluto.
Ho l'impressione che fuori strada sia tu. :o)
Via Paolo fabbri, pur non essendo il mio disco preferito del Guccio, mi
piace molto.
Post by PaoloTalanca
L'avvelenata è uno sfogo che dice proprio il contrario di quello che hai
scritto tu.
Sicuro?
Post by PaoloTalanca
Guccini è una filosofia molto ampia.
Non sono d'accordo.
Guccini è un poeta, ma non un filosofo. Filosoficamente, Guccini non esiste.
Non gli interessa, neanche, esistere.
Post by PaoloTalanca
Lui negli anni settanta era forse il
più famoso dei cantautori cosiddetti impegnati, non avrebbe avuto proprio
nessun motivo per scrivere una canzone dettata dall'invidia.
"Ma se io avessi previsto tutto questo
dati cause e pretesto
le attuali conclusioni.
Credete che per questi quattro soldi
questa gloria da stronzi, avrei scritto canzoni?"
Esatto.
Conosco a memoria il testo de L'Avvelenata.
Cerchiamo di dare un pò di dati.
"L'isola non trovata", del 1971, non figura tra i 75 (!) dischi più venduti
dell'anno.
Radici, del 1972, è BEN 86esimo nella classifica annuale. Opera buffa, del
1973, è BEN 82esimo.
Stanze di vita quotidiana, del 1974, NON FIGURA tra i primi NOVANTA delle
classifiche di quell'anno, ed è 47esimo in quelle dell'anno successivo.
Via Paolo Fabbri... toh... è SESTO in quella del 1976.
Ordunque, fino a quell'album (che contiene L'Avvelenata) non mi sembra
proprio che un succeso travolgente arridesse al nostro.
Tutt'altro.
E, infatti, parla di "gloria da stronzi" (e bravo Guccio!), relativamente .
Ma i soldi, erano proprio "quattro soldi", come scrive lui.

"Colleghi cantautori, eletta schiera che si vende alla sera per un po' di
milioni:
voi che siete capaci fate bene aver le tasche piene e non solo i coglioni.
Che cosa posso dirvi? Andate e fate."

"Voi che siete capaci fate bene avere le tasche piene".
Non mi sembra molto ermetico!

Nello stesso periodo, tanto per citare, troviamo De Gregori secondo in
classifica con Rimmel, Claudio sesto con E tu..., nono con QPGA (pensa hce
smacco.. con delle misere canzonette d'amore... :o) ), e settimo con Sabato
pomeriggio. Venditti nono con Lilly.
Per tacere di Battisti, che impazzava sempre in testa. E lui che oscillava
tra il settantesimo e l'ottantesimo posto delle classifiche... Quando andava
di lusso...
Post by PaoloTalanca
Lui insegnava a scuola, campava con le canzoni che scriveva per gli altri,
scriveva "quando posso, come posso, quando ne ho voglia senza applausi o
fischi. Vendere o non non passa fra i miei rischi" però vendeva, e vendeva
davvero molto.
Non mi sembra proprio.
Post by PaoloTalanca
Fino ad oggi vende molto di più, ad esempio, di Vecchioni.
Oh... POI, in un secondo momento, ha venduto moltissimo, ed oggi è tra i
pochi che possono permettersi due serate esaurite al PalaEur.
E' un grande personaggio, Guccini. Ma non un filosofo, caro Paoletto... :o)
Post by PaoloTalanca
Si può dire che fino a che non s'inserissero sulla sua strada i beppidati,
che gli scrivessero i cyrano o i donchisciotte, la produzione di Guccini
sembrava seguire delle strade diametralmente opposte a quelle che portavano
al successo. Ma il successo arrivava comunque, e non era un successo da fans
sfegatati: la gente con Guccini ci vuole parlare, non vuole i suoi calzini,
o palline magiche col nome "francesco"sopra.
E' vero.
Il pubblico di Guccini è molto diverso da quello di altri cantautori (e,
anche, di Claudio).
Però, bisogna restare nella "storia", per commentarla. Non inventarla.
Post by PaoloTalanca
E non si fionda ad acquistare
dvd che escono ogni anno con conseguente anagramma della disposizione dei
vecchi successi.
Beh, insomma... dvd che escono ogni anno... Ne sono usciti pochini, finora!
Tutto in un abbraccio, e quest'ultimo.
DUE dvd.
A poco tempo di distanza uno dall'altro, è vero. Ma sempre due restano.
Post by PaoloTalanca
Tu invece lo disegni come un frustrato invidioso degli altri.
In quel momento, lo era. E non aveva tutti i torti.
Post by PaoloTalanca
Post by ale
Ciao, Paolo... fatti vivo più spesso! :o)
Ale
Cavoli, ho sempre meno tempo!
Però io leggo, leggo tutto.
E poi, ogni volta che vengo, io e te finiamo per litigare ;-))
:o)
Vero, ma è sempre un piacere litigare con te. :o)
Ciao.
Ale
PaoloTalanca
2005-02-01 09:45:05 UTC
Permalink
Post by ale
Post by PaoloTalanca
L'avvelenata è uno sfogo che dice proprio il contrario di quello che hai
scritto tu.
Sicuro?

Post by ale
Post by PaoloTalanca
Guccini è una filosofia molto ampia.
Non sono d'accordo.
Guccini è un poeta, ma non un filosofo. Filosoficamente, Guccini non esiste.
Non gli interessa, neanche, esistere.
e chi ha detto che sia un filosofo? ho detto che è una filosofia, nel senso
che la sua caratteristica peculiare è proprio quella di non scrivere per
accontentare il mercato.
Post by ale
Conosco a memoria il testo de L'Avvelenata.
Cerchiamo di dare un pò di dati.
"L'isola non trovata", del 1971, non figura tra i 75 (!) dischi più venduti
dell'anno.
Radici, del 1972, è BEN 86esimo nella classifica annuale. Opera buffa, del
1973, è BEN 82esimo.
Stanze di vita quotidiana, del 1974, NON FIGURA tra i primi NOVANTA delle
classifiche di quell'anno, ed è 47esimo in quelle dell'anno successivo.
Via Paolo Fabbri... toh... è SESTO in quella del 1976.
Ordunque, fino a quell'album (che contiene L'Avvelenata) non mi sembra
proprio che un succeso travolgente arridesse al nostro.
Tutt'altro.
E, infatti, parla di "gloria da stronzi" (e bravo Guccio!), relativamente .
Ma i soldi, erano proprio "quattro soldi", come scrive lui.
sarebbe, però, anche bello provare a non travisare quello che ho scritto io.
Io ho scritto che era famoso, non che fosse in cima alla lista di vendite.
D'altronde era anche impopolare e la suddetta filosofia se la portava
appresso.

Riporto parole sue, a proposito del fatto che poi lui iniziò a chiedere
soldi ai concerti :

"Per un concerto, non ricordo più dove, chiesi l'astronomica cifra di
trecentomila lire. Mi lasciarono cantare e poi fecero un dibatito sul tema:
è giusto che il compagno Guccini chieda trecentomilalire per suonare? E io,
che per molti anni avevo cantato gratis convinto di fare cosa buona e giusta
e pensando che i diritti d'autore dei dischi tutto sommato bastassero a
garantirmi la sopravvivenza, mi ritrovavo nella spiacevole situazione di
ascoltare i militanti di sinistra che si domandavano se ero o no uno di
loro"

Quello che confondi credo stia nel fatto che a Guccini non interessasse
azzeccare l'opera che lo facesse sfondare nel mercato, quanto vivere con le
proprie canzoni, avendo la coscienza di poter fare altro nella vita, già
insegnante, giornalista (se non ricordo male con la Gazzetta di Modena) e
scrittore di canzoni per altri.
Tu continui a vederlo come invidioso dei due ragazzini accoccolati ad
ascoltare il mare.
Questo, secondo me, ti porta fuori strada.
E L'avvelenata la scrisse per un episodio ben preciso, cioè l'articolo di
tal Bertoncelli che lo attaccava, dopo Stanze di vita quotidiana, di
scrivere un disco all'anno per soldi. Tutto qui. A leggere te pare che il
Guccio avesse incontrato Battisti e Baglioni in un locale notturno in Piazza
di Spagna: i due bevevano champagne e lo deridevano, lui solo soletto aveva
in mano una bottiglia di lambrusco, anzi un fiasco. Anche se fosse successo,
credo proprio che Guccini avrebbe scolato il fiasco e poi messo su un
istrionico duello in ottava rima.
Post by ale
"Colleghi cantautori, eletta schiera che si vende alla sera per un po' di
voi che siete capaci fate bene aver le tasche piene e non solo i coglioni.
Che cosa posso dirvi? Andate e fate."
"Voi che siete capaci fate bene avere le tasche piene".
Non mi sembra molto ermetico!
e infatti non lo è
Post by ale
Nello stesso periodo, tanto per citare, troviamo De Gregori secondo in
classifica con Rimmel, Claudio sesto con E tu..., nono con QPGA (pensa hce
smacco.. con delle misere canzonette d'amore... :o) )
smacco? pensi che lui non comprendesse questo? pensi che lui si ritirasse
nel suo mulino di Pavana a meditare sulla cattiveria degli uomini che
preferivano Baglioni a lui. Comprendo sempre più il tuo perderti sui
sentieri gucciniani. ;-)

e settimo con Sabato
Post by ale
pomeriggio. Venditti nono con Lilly.
Per tacere di Battisti, che impazzava sempre in testa. E lui che oscillava
tra il settantesimo e l'ottantesimo posto delle classifiche... Quando andava
di lusso...
e andava di lusso. I cantautori, poi, in quella canzone li tira in ballo
nell'argomento "concerti a pagamento" ("eletta schiera che si vende alla
sera"). Un briciolo di materialismo storico tiene conto del fatto che nella
temperie del momento questo fosse un argomento molto delicato. In quel
periodo (l'anno dopo, 1977) De Gregori subisce un duro attacco al Palalido
di Milano da parte di gruppi di sinistra estrema.
Post by ale
Post by PaoloTalanca
Lui insegnava a scuola, campava con le canzoni che scriveva per gli altri,
scriveva "quando posso, come posso, quando ne ho voglia senza applausi o
fischi. Vendere o non non passa fra i miei rischi" però vendeva, e vendeva
davvero molto.
Non mi sembra proprio.
e che debbo dirti? prova a capire le vere ragioni che spinsero Guccini a
scrivere L'avvelenata. Vedrai che ti aiuterà a fartelo sembrare ;-))
Post by ale
Post by PaoloTalanca
Fino ad oggi vende molto di più, ad esempio, di Vecchioni.
Oh... POI, in un secondo momento, ha venduto moltissimo, ed oggi è tra i
pochi che possono permettersi due serate esaurite al PalaEur.
E' un grande personaggio, Guccini. Ma non un filosofo, caro Paoletto... :o)
vedi Alessandrino ;-)) (non me ne vorrai!) io non ho mai detto che Guccini
sia un filosofo (per quanto noto più risvolti filosofici in lui che in
moooolti altri cantautori, se non altro per i suoi continui rimandi al vino
:-))), io ho detto "Guccini è una filosofia" e mi sembravano fuori strada le
tue considerazioni che andavano in direzzione perfettamente opposta a questa
filosofia.
Post by ale
Post by PaoloTalanca
Si può dire che fino a che non s'inserissero sulla sua strada i beppidati,
che gli scrivessero i cyrano o i donchisciotte, la produzione di Guccini
sembrava seguire delle strade diametralmente opposte a quelle che
portavano
Post by PaoloTalanca
al successo. Ma il successo arrivava comunque, e non era un successo da
fans
Post by PaoloTalanca
sfegatati: la gente con Guccini ci vuole parlare, non vuole i suoi
calzini,
Post by PaoloTalanca
o palline magiche col nome "francesco"sopra.
E' vero.
Il pubblico di Guccini è molto diverso da quello di altri cantautori (e,
anche, di Claudio).
Però, bisogna restare nella "storia", per commentarla. Non inventarla.
e bisogna restare nel senso delle argomentazioni della persona a cui si
risponde. Non inventarle.
Post by ale
Post by PaoloTalanca
E non si fionda ad acquistare
dvd che escono ogni anno con conseguente anagramma della disposizione dei
vecchi successi.
Beh, insomma... dvd che escono ogni anno... Ne sono usciti pochini, finora!
Tutto in un abbraccio, e quest'ultimo.
DUE dvd.
A poco tempo di distanza uno dall'altro, è vero. Ma sempre due restano.
glisserei
Post by ale
Post by PaoloTalanca
Tu invece lo disegni come un frustrato invidioso degli altri.
In quel momento, lo era. E non aveva tutti i torti.
com'è che si scrive? ROTFL? ho scordato qualche lettera?
Post by ale
Vero, ma è sempre un piacere litigare con te. :o)
ma poi da quando ho imparato a mettere le faccine si litiga molto meno :-)
Post by ale
Ciao.
Ale
ciao e, sono sicuro, a presto ;-)


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
ale
2005-02-02 18:03:08 UTC
Permalink
Post by ale
Post by ale
Sicuro?

Ottimo.
Mi piace quando uno è sicuro di sé... :o)
Post by ale
Post by ale
Guccini è un poeta, ma non un filosofo. Filosoficamente, Guccini non
esiste.
Post by ale
Non gli interessa, neanche, esistere.
e chi ha detto che sia un filosofo? ho detto che è una filosofia, nel senso
che la sua caratteristica peculiare è proprio quella di non scrivere per
accontentare il mercato.
Ah, ok.
In questo, sono d'accordo con te.
Vedi... non siamo così lontani, questa volta... forse, vediamo la stessa
luna... :o)
Guccini non è mai stato particolarmente attento al mercato, anzi, possiamo
dire che se ne sia, per lungo tempo, strafregato.
Tuttavia, non essendo uno sciocco, si è perfettamente reso conto, fin dagli
esordi, di avere "qualcosa in più" rispetto a gran parte del resto del
mondo.. cantautoriale.
Nonostante questo, NON VENDEVA. Forse anche perché il suo non voler
assecondare il mercato lo ha portato, almeno agli inizi, a percorre strade
troppo estreme.
Cioè, i suoi primi dischi, mostrando già la classe di uno scrittore di testi
assolutamente superiore alla media, erano resi quasi inascoltabili da
melodie eccessivamente lagnose, e da arrangiamenti inesistenti. In un
secondo tempo, non è più stato così: ci sono album ben costruiti e ben
arrangiati anche da un punto di vista musicale, nella carriera del Guccio.
Ma, agli esordi... orrore e noia! Tuttavia... proprio per quel suo spirito
anticonformista... non si voleva "piegare alle leggi di mercato", e,
nonostante ciò non gradiva prticolarmente il fatto che altri, sapendo a
malapena scrivere (mentre lui era uno "scrittore"), riuscivano ad
affascinare le masse ("voi che siete capaci...").
Post by ale
sarebbe, però, anche bello provare a non travisare quello che ho scritto io.
Io ho scritto che era famoso, non che fosse in cima alla lista di vendite.
No, amico mio: tu hai scritto:

-------------------------
"quando posso, come posso, quando ne ho voglia senza applausi o
fischi. Vendere o non non passa fra i miei rischi" però vendeva, e
***vendeva davvero molto.***
-------------------------

C'è poco da travisare.
Non vendeva affatto, altro che *molto*.
Post by ale
Tu continui a vederlo come invidioso dei due ragazzini accoccolati ad
ascoltare il mare.
Non so se fosse invidioso dei due ragazzini accoccolati ad ascoltare il
mare, non conosco le sue esperienze sessuali adolescenziali.
Lo vedo come un ottimo autore di testi, che, per testarda convinzione, si
rifiutava di "vestire" questi testi con una musica (almeno) decente, cosa
che gli avrebbe permesso di vendere camionate di dischi... e, allo stesso
tempo, poco soddisfatto di vedere gente con molto meno talento del suo
ottenere un successo spesso immeritato.
Post by ale
E L'avvelenata la scrisse per un episodio ben preciso, cioè l'articolo di
tal Bertoncelli che lo attaccava, dopo Stanze di vita quotidiana, di
scrivere un disco all'anno per soldi.
Esatto. Come vedi, uno lo accusa di fare un disco all'anno per soldi,
proprio mentre lui non fa assolutamente soldi, col suo lavoro. Che è,
peraltro, un lavoro di qualità, non certo cmmerciale!! Tu, non ti
"straniresti", al suo posto?
Post by ale
A leggere te pare che il
Guccio avesse incontrato Battisti e Baglioni in un locale notturno in Piazza
di Spagna: i due bevevano champagne e lo deridevano, lui solo soletto aveva
in mano una bottiglia di lambrusco, anzi un fiasco.
:o)
Mi sembra sia tu che travisi il mio post, e non il contrario... :o)
Post by ale
Anche se fosse successo,
credo proprio che Guccini avrebbe scolato il fiasco
Puoi giurarci!!
Post by ale
Comprendo sempre più il tuo perderti sui
sentieri gucciniani. ;-)
In che senso? Su quali sentieri mi vedi perso?
Post by ale
Post by ale
"Vendere o non non passa fra i miei rischi" però vendeva, e
vendeva
Post by ale
davvero molto.
Non mi sembra proprio.
e che debbo dirti? prova a capire le vere ragioni che spinsero Guccini a
scrivere L'avvelenata. Vedrai che ti aiuterà a fartelo sembrare ;-))
Mi aiuterà a "farmi sembrare" che vendeva, e molto??? Cioè, cercare di
capire l'Avvelenata, provoca le allucinazioni? :o))
Ma se tu stesso hai ammesso che non vendeva, e, anzi, mi hai accusato di
travisare il tuo post, quando ti ho fatto notare che, in effetti, non
vendeva... Mettiti un pò d'accordo con te stesso! :op
Post by ale
vedi Alessandrino ;-)) (non me ne vorrai!)
E perché mai?
Però, il mio diminutivo, anche nella vita, è Ale... :o))
Post by ale
Post by ale
Il pubblico di Guccini è molto diverso da quello di altri cantautori (e,
anche, di Claudio).
Però, bisogna restare nella "storia", per commentarla. Non inventarla.
e bisogna restare nel senso delle argomentazioni della persona a cui si
risponde. Non inventarle.
Le tue argomentazioni erano relative al fatto che Guccini vendeva molto, ed
erano infondate. Tutto qui.
Post by ale
Post by ale
Beh, insomma... dvd che escono ogni anno... Ne sono usciti pochini,
finora!
Post by ale
Tutto in un abbraccio, e quest'ultimo.
DUE dvd.
A poco tempo di distanza uno dall'altro, è vero. Ma sempre due restano.
glisserei
Glissa pure.
Vedo che in italiano vai forte, ma, come si parla di numeri... fiacchino...
:o)))
Post by ale
Post by ale
Vero, ma è sempre un piacere litigare con te. :o)
ma poi da quando ho imparato a mettere le faccine si litiga molto meno :-)
Beh, in realtà, non ho mai litigato con te.
Discusso, sì, ma litigato, mai.
Post by ale
ciao e, sono sicuro, a presto ;-)
Eh eh.. inizi a conoscermi...
Ciao.
Ale
ale
2005-01-28 22:29:27 UTC
Permalink
Post by Mec
No, ma questa scoperta "originalissima" serviva solo per farmi mettere in
bocca che io avrei detto che in romania si vive meglio di qua...
Ohibò!
L'hai scritto, o non l'hai scritto?
E, soprattutto: lo pensi, o no?
Perché se non lo pensi, anche se l'hai scritto... non fa niente, ti
perdono... :op
Ciao.
Ale
Mec
2005-01-28 22:51:13 UTC
Permalink
ho scritto che chi ha uno stipendio di 300 euro e paga una tac 100 euro vive
come uno di qua che ha uno stipendio di 1200 euro e paga una tac 360 euro.
tu hai fatto il resto.
Post by ale
Post by Mec
No, ma questa scoperta "originalissima" serviva solo per farmi mettere in
bocca che io avrei detto che in romania si vive meglio di qua...
Ohibò!
L'hai scritto, o non l'hai scritto?
E, soprattutto: lo pensi, o no?
Perché se non lo pensi, anche se l'hai scritto... non fa niente, ti
perdono... :op
Ciao.
Ale
Loading...