Alberta
2007-10-02 07:10:09 UTC
Copio ed incollo - ringraziando www.brever.net - ed astenendomi da
ogni commento, perchè proprio non ce la faccio e non vorrei commettere
nessun reato di diffamazione (mi limito ad un flash sulla qui riferita
tempistica e fonte ispiratrice di Mille giorni di te e di me ... un
po' difficile, infatti, che la situazione di clandestinità ampiamente
descritta in quest'intervista possa andare d'accordo con un verso come
"facemmo invidia al mondo", ma non importa; su SDOS, invece, come
sapete, da sempre ero propensa ad interpretarla così come dice lei).
Ciao a tutti ...
Alberta
http://www.brever.net/cla2003/Intervista_Rossella.htm
Intervista rilasciata a Malta da Rossella Barattolo alla giornalista
Fiona Galea Debono del "Times of Malta"
N.B.: L'intervista e' stata pubblicata in inglese in un allegato del
"Times of Malta"; la traduzione in lingua Italiana e' stata curata
dalla nostra amica Josette Vella.
PRIMA PARTE
Rossella Barattolo , compagna di lunga data e manager del leggendario
cantante che fa battere i cuori Claudio Baglioni , si confessa in
un'intervista con Fiona Galea Debono sul come riesce a vivere la vita
che tutte le donne sognano di vivere. Lei rivela gli alti e i bassi
del loro rapporto, offrendo un'introspettiva del carattere di
Baglioni, ed e' la prova vivente che dietro ogni gran uomo c'è una
grande donna.
Sono bastati solamente cinque minuti di conversazione con l'espressiva
49enne Rossella ed e' gia facile capire perché il talentuoso,
"appetitoso" cantante di successo Claudio Baglioni ha scelto lei per
essere la sua donna nelle ultime due decadi quando, diciamolo pure,
lui avrebbe potuto avere tutte le donne che voleva.
Mi hanno raccontato che lei è "un generale". Ma scopro invece che è
una donna intelligente, la cui forza non sminuisce la sua femminilità,
che ha saggiamente saputo andare oltre gli "attributi"
specificatamente legati al sesso femminile, e non mi riferisco a
"sedere e seno".Questo non vuol dire che Rossella, di origini
napoletane, lasci in qualche modo a desiderare sul piano fisico; ma
anche la bellezza può appassire nell'arco del tempo ed, oltre
all'aiuto del Botox, quello che rimane è il cervello. Rossella
gesticola quasi ferocemente; le sue labbra come punte da un'ape si
fanno sporgenti con ogni parola che articola. Come un'attrice, il suo
tono cambia drasticamente , assecondando quel che dice, animando i
suoi pensieri e c'è una particolare aura d'affetto quando pronuncia il
nome di Claudio.
Quando ha conosciuto Baglioni nel 1987, non aveva la minima idea di
chi fosse (un dettaglio che probabilmente l'ha messa in una posizione
di vantaggio).
Da bambina Rossella ha vissuto negli Stati Uniti e nel Regno Unito e,
onestamente, la musica di Baglioni non era il suo genere. Oggi, in
qualche modo le cose sono cambiate e lei è il suo primo promoter, che
afferra ogni opportunità per elogiarlo, per fare da suo PR e per
appoggiare la sua causa, anche se sembra una cosa inutile.
"Oggi devo ammettere che mi ha totalmente conquistata con la sua
musica. Trovo che sia un musicista incredibile", enfatizza lei , e la
lista va oltre... Il sostegno e' forte, le fondamenta solide e le
ragioni sono tante. Dicono che gli opposti si attraggono, e il duo
Barattolo-Baglioni è la prova vivente anche di questo. Apre la
conversazione dichiarando che loro provengono da due poli opposti:
''Io sono un'estroversa estrema; mentre quando ho incontrato Claudio ,
lui era un libro chiuso; un introverso, nonostante la sua fama, quando
si trattava della sua vita privata. Questo ci ha permesso, in modo
naturale e inconscio, a costruire il nostro rapporto, ha bilanciato la
nostra diversità diventando la nostra forza". Rossella sembra aver
rotto quel guscio; o, piuttosto, penetrando nel suo mondo, sembra
essere riuscita ad assumere il ruolo di complemento.
Dieci anni dopo l'inizio della loro relazione, Baglioni le ha chiesto
di far parte del suo entourage lavorativo ed è stato lì che lei ha
veramente capito i vari aspetti della sua ''grandiosa '' carriera.
Proprio allora ha capito la persona pubblica, l'artista.
Ufficialmente, il suo ruolo è quello di seguire la vita professionale
di Baglioni - "Una conseguenza , aggiunge lei , dell'essere parte
della sua vita privata".
Infatti, normalmente gli artisti si circondano di persone che
probabilmente sono meno preparate professionalmente, ma vicine a loro,
al posto del manager orientato alla propria sua carriera; spiega lei:
"Hanno davvero bisogno di sentire quella fiducia... e, ad un certo
punto, si affidano totalmente a te... Quando ho iniziato a lavorare con
Claudio, ero scioccata del fatto che c'erano momenti quando lui si
metteva completamente nelle mie mani lasciandosi guidare da me. E' una
responsabilità enorme!"
"Ha mai sbagliato da quando si è abbandonato a lei? " "Tante volte !
Ma devo dire che ci sono segnali ed elementi indicatori. Dopo tutto,
ogni idea e progetto nasce da Claudio ... e poi lui delega".
"È stata mai responsabile d'aver consigliato un cambiamento
significativo?" Rossella temporeggia... Lei non sa se era significante
per la sua carriera , o per se stesso , ma nel terzo anno del progetto
O'Scia , quando si e' trovato ad un bivio, lui le ha chiesto cosa
avrebbero dovuto fare e lei lo ha incoraggiato ad andare avanti. Forse
era un'opportunità per questo uomo, che aveva già raggiunto il
successo e ha fatto tutto quello che un artista può fare, per dare
alla sua carriera un'altra dimensione ed una causa. La fondazione
O'Scia nasce per risvegliare le coscienze per quanto riguarda il
fenomeno dell'emigrazione. Il passo fatto da Rossella da compagna a
manager era meno complicato di quello che si aspettava. " Ero
completamente un'aliena nel mondo dello spettacolo!" Ma ha sempre
amato viaggiare ed è vissuta da turista, con la passione di riunire le
persone e organizzare eventi su larga scala.
(continua)
SECONDA PARTE
E' il giorno dopo il concerto di O'Scia al "Valletta Waterfront", poco
prima che la coppia lasciasse Malta dopo un soggiorno di una
settimana, e lei ci concede ancora un'altra storia di successo.
Rossella cerca un angolo silenzioso del Corinthia Palace Hotel ad
Attard e ordina che venga acceso il climatizzatore. Longilinea, snella
e ben dotata, lei sfoggia un abbronzatura tipica italiana , che
assieme ai suoi capelli neri ed occhi scuri ,costituisce un look
Mediterraneo.
Lei sostiene d'avere un approccio positivo verso gli altri e raramente
parte diffidando di qualcuno. Ma nel momento in cui realizza che la
sua lealtà e trasparenza non vengono ricambiate , non lo accetta:
''Tutti possiamo sbagliare , ma io mi allontano letteralmente da
persone con doppia faccia ; non posso proprio rispettarle!"
L'importanza di queste qualità e' ovviamente travasata al suo rapporto
affettivo nel modo più assoluto e questo ci fa arrivare al discorso
della fedeltà e infedeltà...
"Lei come gestisce il fatto che il suo uomo ha molti fan-e anche
donne? " "Per natura, io ho un approccio sereno col concetto della
libertà. Credo che dobbiamo essere liberi di fare ciò che vogliamo
fare, chiaramente sempre secondo i parametri del rispetto... non vorrei
mai pensare che Claudio e' stato con me per 20 anni perché doveva. Mi
piacerebbe pensare (e così è) che quest'uomo, che ha molte
opportunità, che, se per quello, potrei avere pure io, anche se in
numero più limitato (ma poi basterebbe uno per prendere un'altra via)
- sceglie di stare con me ogni giorno, nonostante il fatto che lui ha
tanta gente, bella, giovani ragazze incluse, dietro di lui, ed è più
esposto a stimoli di quanto non lo sia io"
"Allora ,dal suo punto di vista, perché ha scelto lei?" "Penso che sia
stata una combinazione fortunata... La verità è che ci siamo dati da
fare tutti e due; e certamente, abbiamo avuto i nostri momenti. 15
anni fa, ci siamo lasciati per sei mesi. E sembra di non aver
dimenticato quel distacco . Ma era precisamente quando eravamo divisi
che abbiamo capito che non potevamo stare lontani l'uno dall'altro. Ho
quel continuo entusiasmo, energia, adrenalina e positività, del quale
Claudio ha bisogno anche quando non è sul palco; ed ho trovato in lui
quell'uomo tranquillo, sereno e pieno di pace da difendere e
proteggere".
Emerge l'istinto materno e Rossella lo ammette pienamente con tutto il
cuore. E' innato in ogni donna e non dovrebbe perderlo; è la sua
forza. "Amo viziarlo ; amo viziare in generale-anche con le mie
amiche .Quando dicono che gli uomini son eterni bambini e cercano la
loro mamma nella loro donna, è una cosa bella. Dopo tutto noi siamo
nati per questo...".
...dice la donna che sfortunatamente non riesce ad avere una
gravidanza..."Mi dispiace tanto che noi due non abbiamo avuto figli
insieme," ammette lei. "Perche' non era il caso di averne in questi
ultimi 20 anni?" "No, no, non sono mai arrivati, per sfortuna. Ci
abbiamo insistito ma, ad un certo punto, ho gettato via la spugna...
altrimenti saremmo finiti in un tunnel ed avremmo vissuto la nostra
relazione soltanto per questo. Va bene , ho detto, qualcuno ha deciso
per noi, Madre Natura. Concentriamoci su quello che di straordinario
abbiamo già". La possibilità di seguire la vita di Baglioni, che la
porta via in tutto il mondo, e comunque, lei ammette che la loro vita
movimentata non è esattamente quella che conduce ai figli.
L'atteggiamento positivo che dice di possedere, dallo svolgimento di
questa intervista direi che è autentico. "Devo dire che non tutto il
male vien per nuocere... Bisogna dedicarsi ad un figlio... Claudio ed io
pensiamo , viviamo e decidiamo tutto insieme... Questo non sarebbe stato
possibile. Noi passiamo mesi interi lontani da casa...
Come donna se ho fallito in questa partita (Claudio ne ha un figlio
suo), vorrei viverla nel modo più positivo. Amo il 'ragazzino Claudio'
sempre di più perché mi da la possibilità di vivere quel ruolo...infatti
adoro viziarlo nella nostra vita privata e fare le cose esattamente
come lui vorrebbe che io le facessi, come si fa con i bambini" dice
lei senza alcun ombra di sottomissione. Anzi al contrario!!
"Ma sicuramente lui la vizia anche?... " Non esattamente ... Claudio in
realtà non ha quell'atteggiamento. No, solamente non fa parte del suo
carattere. Ma devo dire - e qui la sua voce si fa più tenera - lui è
molto attento, oggi ho la maggior responsabilità di consigliarlo, lui
segue il mio consiglio, e per me è una grande soddisfazione... ancor di
più perché quando l'ho incontrato aveva già alle spalle una grande
carriera..."
"Ma c'è un momento quando non parlate d'affari?" ''Quel che fa Claudio
lo impegna praticamente per tutto il tempo. Devi veramente far parte
della vita dell'artista per poter veramente far parte della vita dell'
uomo."
"Ma allora , portate il lavoro dappertutto?"
"No, una volta finito il progetto , stacchiamo la spina e partiamo per
un mese alle Maldive, per esempio, e pensiamo solo ai pesci ,al mare,
e ci divertiamo con i nostri amici. Non c'è nessuna paralisi mentale
del tipo."
"Si crede che lo scrittore e compositore di Questo Piccolo Grande
Amore sia un romanticone"- Lei ride forte- "Non esattamente," dice,
senza ombra di risentimento."Lui non crede sia necessario ; lo prende
per scontato".
Avendo detto che quando si sono separati dopo essere stati insieme per
otto lunghi anni -un periodo al quale lei spesso fa riferimento- "Lui
voleva che noi tornassimo insieme con un insistenza pazzesca perché
sentiva la mia mancanza come l'aria." (Suona molto più poetico in
italiano.)
"Era bello." sussurra a bassa voce così che nessuno nella stanza vuota
possa sentire, Rossella ha resistito alle sue avance non perché voleva
giocare duro, ma perché voleva prolungare questo periodo sapendo che
claudio l'avrebbe chiamata per ore e che , alla fine, le avrebbe
sussurrato parole bellissime. " Ero sempre molto felice ogni volta che
riattaccavo dicendogli che era impossibile per noi...
(continua)
TERZA PARTE
... per noi tornare insieme. Volevo solamente vedere emergere quel lato
forte, sentimentale e romantico del suo carattere."
Quindi, ha mai scritto una canzone per lei?
"Non vorrei essere presuntuosa, ma si, varie... alcune delle quali hanno
colpito nel segno perfettamente. La più popolare e' Mille Giorni Di
Te e di Me - una delle mie preferite- anche se e' noto che i fans
sostengono che è stata scritta per la sua ex-moglie. Eravamo stati
insieme per tre anni e ci stavamo allontanando per il fatto che siamo
così diversi. Così sono andata via per alcuni mesi in tempi in cui i
cellulari ancora non esistevano; una cosa meravigliosa che ti permette
realmente di vivere il pathos dell'assenza. Poi, quando ci siamo
rimessi assieme , Claudio mi ha chiesto di ascoltare una canzone. Si
chiamava Mille Giorni perché parlava dei nostri tre anni assieme."
"Nell' album Oltre, c'è ancora un'altra canzone che si chiama Signora
Delle Ore Scure, ed è la descrizione di come mi ha vissuta ; come mi
vedeva. E' una poesia di grande bellezza".
" Dovresti esserne molto orgogliosa... "
"Si, ok, e'cosi', perché penso sia la massima espressione artistica
per un cantante il dedicare una canzone a qualcuno. Ma non è
fondamentale. Alla fine della giornata , quella canzone diventa la
canzone di tutti... e la devi condividere con l'umanità. In questo tendo
ad essere un po' egoista ...
Quando ci siamo rimessi insieme dopo la nostra lunga separazione, lui
ha scritto la versione musicale di una canzone per me ed io potei
sentire in essa la felicità e l'estrema forza della nostra riunione;
non è stata mai pubblicata ... e spero che non lo sarà mai così rimarrà
qualcosa di mio, suo e mio. Baglioni non è assolutamente un artista
capriccioso come altri artisti spesso tendono ad essere. Lui e'
certamente esigente - ed è così che deve essere perché cosi' facendo
ha raggiunto le cime più alte ma non capricciose!"
"Quindi non c'è nessuna pecca in questo diamante?" - "Eh, tanti...
specialmente il fatto che è una persona poco pratica. Dovrei essere
sempre al massimo della forma; se qualcosa non va in casa, per
esempio, niente da fare! Gli manca proprio il senso della praticita'..."
Ma Rossella bilancia velocemente quella critica: "D'altro canto lui è
bravo in altre cose. Recentemente, abbiamo comprato una bella casa,
molto grande a Roma nella quale abbiamo vissuto dal 2000, e lui si è
divertito a restaurarla..."
Sembra, inoltre, che Claudio e Rossella non litighino mai. "Ma ci sono
ovviamente periodi in cui siamo meno affiatati."
Non sono sempre rose e fiori, ma quando si chiedono verso dove stanno
andando ,si accorgono che bisogna lavorarci sopra e ingranare
nuovamente la marcia.
" Credo nelle unioni delle forze. Il progetto O'Scia' che richiede
molto impegno e lavoro duro, è la massima espressione della nostra
relazione. Io curo la parte organizzativa e le relazioni politiche e
Claudio l'aspetto
artistico. E' ben riuscito perché dietro a tutto ciò ci sono due
persone che marciano insieme nella stessa direzione, senza
competizione.
"Ma lei si sente mai in ombra?"
" Io sto in ombra; io vivo nell'ombra, e dev'essere così! E' giusto
stare dietro le quinte. Sfortunatamente, molti prendono cio' come un
segno di debolezza. Ma io sono convinta che in ogni campo, che sia
politico o di affari, sono quelli che stanno in ombra che reggono lo
spettacolo. Persone che hanno un equilibrio personale e sono ben
consapevoli del 'valore aggiunto', non hanno bisogno di dichiararlo.
Quando le cose vanno bene, è là che sta la soddisfazione."
Considerando tutto ciò , ci può sembrare sorprendente come i due non
sono mai convolati a nozze, nonostante vivono insieme dal 1994.
"Claudio era già stato sposato ed ha un figlio adulto." Spiega lei,
balbettando per la prima volta. "In questi anni ha avuto alcuni
problemi ... anche se quando l'ho conosciuto, il suo matrimonio era già
finito, diciamo che il momento che lui si è separato fisicamente dalla
sua ex-moglie ed è diventato di dominio pubblico il fatto che lui
stava ricominciando da capo , lei ha (qui Rossella si ferma a cercare
la parola giusta) avuto forti retro-pensieri ... che suppongo siano
naturali. ( si giustifica , attenta a non pestare i piedi a nessuno)
Loro si sono conosciuti da ragazzi e lei era cresciuta assieme alla
popolarità di Claudio , così quando l'ex-moglie ha capito che tutto
questo le sarebbe venuto a mancare ... non so ... abbiamo avuto delle
difficoltà. Saro' la persona più felice del mondo quando sposerò
Claudio perché credo nell'unione matrimoliale; vengo da una famiglia
tipica e mi piacerebbe fare le cose nel modo giusto, secondo i miei
principi. Dal punto di vista reale, comunque , non cambierebbe
assolutamente niente!"
Ma matrimonio o no la loro marcia continua. Ed il prossimo passo sarà
il quinto concerto O' Scia a Lampedusa, seguito dai concerti negli
Stati Uniti , poi rilassamento totale ... dopo Baglioni iniziera' a
lavorare al suo prossimo nuovo album.
" Spero che il nuovo album abbia un gran successo. Ma mi piacerebbe
anche pensare che Claudio possa riuscire a raggiungere il giusto grado
di serenità e soddisfazione nella carriera che è duro avere per un
uomo che ha già avuto tanto. Quando si avvicina ad una nuova sfida,
ha momenti di grande debolezza. E' sempre un altro esame. La mia
missione è quella di convincere Claudio che , anche se un nuovo album
vende qualche copia in meno rispetto alle aspettative, non è la fine
del mondo; spero affronti questa eventualita' con la serenità di un
uomo consapevole della sua posizione. Deve rendersi conto che ce l'ha
già fatta!"
Fiona Galea Debono
FINE
Pubblicazione a cura di Vera Mercurio & Vittorio Bresciani per www.brever.net
- A.2007
ogni commento, perchè proprio non ce la faccio e non vorrei commettere
nessun reato di diffamazione (mi limito ad un flash sulla qui riferita
tempistica e fonte ispiratrice di Mille giorni di te e di me ... un
po' difficile, infatti, che la situazione di clandestinità ampiamente
descritta in quest'intervista possa andare d'accordo con un verso come
"facemmo invidia al mondo", ma non importa; su SDOS, invece, come
sapete, da sempre ero propensa ad interpretarla così come dice lei).
Ciao a tutti ...
Alberta
http://www.brever.net/cla2003/Intervista_Rossella.htm
Intervista rilasciata a Malta da Rossella Barattolo alla giornalista
Fiona Galea Debono del "Times of Malta"
N.B.: L'intervista e' stata pubblicata in inglese in un allegato del
"Times of Malta"; la traduzione in lingua Italiana e' stata curata
dalla nostra amica Josette Vella.
PRIMA PARTE
Rossella Barattolo , compagna di lunga data e manager del leggendario
cantante che fa battere i cuori Claudio Baglioni , si confessa in
un'intervista con Fiona Galea Debono sul come riesce a vivere la vita
che tutte le donne sognano di vivere. Lei rivela gli alti e i bassi
del loro rapporto, offrendo un'introspettiva del carattere di
Baglioni, ed e' la prova vivente che dietro ogni gran uomo c'è una
grande donna.
Sono bastati solamente cinque minuti di conversazione con l'espressiva
49enne Rossella ed e' gia facile capire perché il talentuoso,
"appetitoso" cantante di successo Claudio Baglioni ha scelto lei per
essere la sua donna nelle ultime due decadi quando, diciamolo pure,
lui avrebbe potuto avere tutte le donne che voleva.
Mi hanno raccontato che lei è "un generale". Ma scopro invece che è
una donna intelligente, la cui forza non sminuisce la sua femminilità,
che ha saggiamente saputo andare oltre gli "attributi"
specificatamente legati al sesso femminile, e non mi riferisco a
"sedere e seno".Questo non vuol dire che Rossella, di origini
napoletane, lasci in qualche modo a desiderare sul piano fisico; ma
anche la bellezza può appassire nell'arco del tempo ed, oltre
all'aiuto del Botox, quello che rimane è il cervello. Rossella
gesticola quasi ferocemente; le sue labbra come punte da un'ape si
fanno sporgenti con ogni parola che articola. Come un'attrice, il suo
tono cambia drasticamente , assecondando quel che dice, animando i
suoi pensieri e c'è una particolare aura d'affetto quando pronuncia il
nome di Claudio.
Quando ha conosciuto Baglioni nel 1987, non aveva la minima idea di
chi fosse (un dettaglio che probabilmente l'ha messa in una posizione
di vantaggio).
Da bambina Rossella ha vissuto negli Stati Uniti e nel Regno Unito e,
onestamente, la musica di Baglioni non era il suo genere. Oggi, in
qualche modo le cose sono cambiate e lei è il suo primo promoter, che
afferra ogni opportunità per elogiarlo, per fare da suo PR e per
appoggiare la sua causa, anche se sembra una cosa inutile.
"Oggi devo ammettere che mi ha totalmente conquistata con la sua
musica. Trovo che sia un musicista incredibile", enfatizza lei , e la
lista va oltre... Il sostegno e' forte, le fondamenta solide e le
ragioni sono tante. Dicono che gli opposti si attraggono, e il duo
Barattolo-Baglioni è la prova vivente anche di questo. Apre la
conversazione dichiarando che loro provengono da due poli opposti:
''Io sono un'estroversa estrema; mentre quando ho incontrato Claudio ,
lui era un libro chiuso; un introverso, nonostante la sua fama, quando
si trattava della sua vita privata. Questo ci ha permesso, in modo
naturale e inconscio, a costruire il nostro rapporto, ha bilanciato la
nostra diversità diventando la nostra forza". Rossella sembra aver
rotto quel guscio; o, piuttosto, penetrando nel suo mondo, sembra
essere riuscita ad assumere il ruolo di complemento.
Dieci anni dopo l'inizio della loro relazione, Baglioni le ha chiesto
di far parte del suo entourage lavorativo ed è stato lì che lei ha
veramente capito i vari aspetti della sua ''grandiosa '' carriera.
Proprio allora ha capito la persona pubblica, l'artista.
Ufficialmente, il suo ruolo è quello di seguire la vita professionale
di Baglioni - "Una conseguenza , aggiunge lei , dell'essere parte
della sua vita privata".
Infatti, normalmente gli artisti si circondano di persone che
probabilmente sono meno preparate professionalmente, ma vicine a loro,
al posto del manager orientato alla propria sua carriera; spiega lei:
"Hanno davvero bisogno di sentire quella fiducia... e, ad un certo
punto, si affidano totalmente a te... Quando ho iniziato a lavorare con
Claudio, ero scioccata del fatto che c'erano momenti quando lui si
metteva completamente nelle mie mani lasciandosi guidare da me. E' una
responsabilità enorme!"
"Ha mai sbagliato da quando si è abbandonato a lei? " "Tante volte !
Ma devo dire che ci sono segnali ed elementi indicatori. Dopo tutto,
ogni idea e progetto nasce da Claudio ... e poi lui delega".
"È stata mai responsabile d'aver consigliato un cambiamento
significativo?" Rossella temporeggia... Lei non sa se era significante
per la sua carriera , o per se stesso , ma nel terzo anno del progetto
O'Scia , quando si e' trovato ad un bivio, lui le ha chiesto cosa
avrebbero dovuto fare e lei lo ha incoraggiato ad andare avanti. Forse
era un'opportunità per questo uomo, che aveva già raggiunto il
successo e ha fatto tutto quello che un artista può fare, per dare
alla sua carriera un'altra dimensione ed una causa. La fondazione
O'Scia nasce per risvegliare le coscienze per quanto riguarda il
fenomeno dell'emigrazione. Il passo fatto da Rossella da compagna a
manager era meno complicato di quello che si aspettava. " Ero
completamente un'aliena nel mondo dello spettacolo!" Ma ha sempre
amato viaggiare ed è vissuta da turista, con la passione di riunire le
persone e organizzare eventi su larga scala.
(continua)
SECONDA PARTE
E' il giorno dopo il concerto di O'Scia al "Valletta Waterfront", poco
prima che la coppia lasciasse Malta dopo un soggiorno di una
settimana, e lei ci concede ancora un'altra storia di successo.
Rossella cerca un angolo silenzioso del Corinthia Palace Hotel ad
Attard e ordina che venga acceso il climatizzatore. Longilinea, snella
e ben dotata, lei sfoggia un abbronzatura tipica italiana , che
assieme ai suoi capelli neri ed occhi scuri ,costituisce un look
Mediterraneo.
Lei sostiene d'avere un approccio positivo verso gli altri e raramente
parte diffidando di qualcuno. Ma nel momento in cui realizza che la
sua lealtà e trasparenza non vengono ricambiate , non lo accetta:
''Tutti possiamo sbagliare , ma io mi allontano letteralmente da
persone con doppia faccia ; non posso proprio rispettarle!"
L'importanza di queste qualità e' ovviamente travasata al suo rapporto
affettivo nel modo più assoluto e questo ci fa arrivare al discorso
della fedeltà e infedeltà...
"Lei come gestisce il fatto che il suo uomo ha molti fan-e anche
donne? " "Per natura, io ho un approccio sereno col concetto della
libertà. Credo che dobbiamo essere liberi di fare ciò che vogliamo
fare, chiaramente sempre secondo i parametri del rispetto... non vorrei
mai pensare che Claudio e' stato con me per 20 anni perché doveva. Mi
piacerebbe pensare (e così è) che quest'uomo, che ha molte
opportunità, che, se per quello, potrei avere pure io, anche se in
numero più limitato (ma poi basterebbe uno per prendere un'altra via)
- sceglie di stare con me ogni giorno, nonostante il fatto che lui ha
tanta gente, bella, giovani ragazze incluse, dietro di lui, ed è più
esposto a stimoli di quanto non lo sia io"
"Allora ,dal suo punto di vista, perché ha scelto lei?" "Penso che sia
stata una combinazione fortunata... La verità è che ci siamo dati da
fare tutti e due; e certamente, abbiamo avuto i nostri momenti. 15
anni fa, ci siamo lasciati per sei mesi. E sembra di non aver
dimenticato quel distacco . Ma era precisamente quando eravamo divisi
che abbiamo capito che non potevamo stare lontani l'uno dall'altro. Ho
quel continuo entusiasmo, energia, adrenalina e positività, del quale
Claudio ha bisogno anche quando non è sul palco; ed ho trovato in lui
quell'uomo tranquillo, sereno e pieno di pace da difendere e
proteggere".
Emerge l'istinto materno e Rossella lo ammette pienamente con tutto il
cuore. E' innato in ogni donna e non dovrebbe perderlo; è la sua
forza. "Amo viziarlo ; amo viziare in generale-anche con le mie
amiche .Quando dicono che gli uomini son eterni bambini e cercano la
loro mamma nella loro donna, è una cosa bella. Dopo tutto noi siamo
nati per questo...".
...dice la donna che sfortunatamente non riesce ad avere una
gravidanza..."Mi dispiace tanto che noi due non abbiamo avuto figli
insieme," ammette lei. "Perche' non era il caso di averne in questi
ultimi 20 anni?" "No, no, non sono mai arrivati, per sfortuna. Ci
abbiamo insistito ma, ad un certo punto, ho gettato via la spugna...
altrimenti saremmo finiti in un tunnel ed avremmo vissuto la nostra
relazione soltanto per questo. Va bene , ho detto, qualcuno ha deciso
per noi, Madre Natura. Concentriamoci su quello che di straordinario
abbiamo già". La possibilità di seguire la vita di Baglioni, che la
porta via in tutto il mondo, e comunque, lei ammette che la loro vita
movimentata non è esattamente quella che conduce ai figli.
L'atteggiamento positivo che dice di possedere, dallo svolgimento di
questa intervista direi che è autentico. "Devo dire che non tutto il
male vien per nuocere... Bisogna dedicarsi ad un figlio... Claudio ed io
pensiamo , viviamo e decidiamo tutto insieme... Questo non sarebbe stato
possibile. Noi passiamo mesi interi lontani da casa...
Come donna se ho fallito in questa partita (Claudio ne ha un figlio
suo), vorrei viverla nel modo più positivo. Amo il 'ragazzino Claudio'
sempre di più perché mi da la possibilità di vivere quel ruolo...infatti
adoro viziarlo nella nostra vita privata e fare le cose esattamente
come lui vorrebbe che io le facessi, come si fa con i bambini" dice
lei senza alcun ombra di sottomissione. Anzi al contrario!!
"Ma sicuramente lui la vizia anche?... " Non esattamente ... Claudio in
realtà non ha quell'atteggiamento. No, solamente non fa parte del suo
carattere. Ma devo dire - e qui la sua voce si fa più tenera - lui è
molto attento, oggi ho la maggior responsabilità di consigliarlo, lui
segue il mio consiglio, e per me è una grande soddisfazione... ancor di
più perché quando l'ho incontrato aveva già alle spalle una grande
carriera..."
"Ma c'è un momento quando non parlate d'affari?" ''Quel che fa Claudio
lo impegna praticamente per tutto il tempo. Devi veramente far parte
della vita dell'artista per poter veramente far parte della vita dell'
uomo."
"Ma allora , portate il lavoro dappertutto?"
"No, una volta finito il progetto , stacchiamo la spina e partiamo per
un mese alle Maldive, per esempio, e pensiamo solo ai pesci ,al mare,
e ci divertiamo con i nostri amici. Non c'è nessuna paralisi mentale
del tipo."
"Si crede che lo scrittore e compositore di Questo Piccolo Grande
Amore sia un romanticone"- Lei ride forte- "Non esattamente," dice,
senza ombra di risentimento."Lui non crede sia necessario ; lo prende
per scontato".
Avendo detto che quando si sono separati dopo essere stati insieme per
otto lunghi anni -un periodo al quale lei spesso fa riferimento- "Lui
voleva che noi tornassimo insieme con un insistenza pazzesca perché
sentiva la mia mancanza come l'aria." (Suona molto più poetico in
italiano.)
"Era bello." sussurra a bassa voce così che nessuno nella stanza vuota
possa sentire, Rossella ha resistito alle sue avance non perché voleva
giocare duro, ma perché voleva prolungare questo periodo sapendo che
claudio l'avrebbe chiamata per ore e che , alla fine, le avrebbe
sussurrato parole bellissime. " Ero sempre molto felice ogni volta che
riattaccavo dicendogli che era impossibile per noi...
(continua)
TERZA PARTE
... per noi tornare insieme. Volevo solamente vedere emergere quel lato
forte, sentimentale e romantico del suo carattere."
Quindi, ha mai scritto una canzone per lei?
"Non vorrei essere presuntuosa, ma si, varie... alcune delle quali hanno
colpito nel segno perfettamente. La più popolare e' Mille Giorni Di
Te e di Me - una delle mie preferite- anche se e' noto che i fans
sostengono che è stata scritta per la sua ex-moglie. Eravamo stati
insieme per tre anni e ci stavamo allontanando per il fatto che siamo
così diversi. Così sono andata via per alcuni mesi in tempi in cui i
cellulari ancora non esistevano; una cosa meravigliosa che ti permette
realmente di vivere il pathos dell'assenza. Poi, quando ci siamo
rimessi assieme , Claudio mi ha chiesto di ascoltare una canzone. Si
chiamava Mille Giorni perché parlava dei nostri tre anni assieme."
"Nell' album Oltre, c'è ancora un'altra canzone che si chiama Signora
Delle Ore Scure, ed è la descrizione di come mi ha vissuta ; come mi
vedeva. E' una poesia di grande bellezza".
" Dovresti esserne molto orgogliosa... "
"Si, ok, e'cosi', perché penso sia la massima espressione artistica
per un cantante il dedicare una canzone a qualcuno. Ma non è
fondamentale. Alla fine della giornata , quella canzone diventa la
canzone di tutti... e la devi condividere con l'umanità. In questo tendo
ad essere un po' egoista ...
Quando ci siamo rimessi insieme dopo la nostra lunga separazione, lui
ha scritto la versione musicale di una canzone per me ed io potei
sentire in essa la felicità e l'estrema forza della nostra riunione;
non è stata mai pubblicata ... e spero che non lo sarà mai così rimarrà
qualcosa di mio, suo e mio. Baglioni non è assolutamente un artista
capriccioso come altri artisti spesso tendono ad essere. Lui e'
certamente esigente - ed è così che deve essere perché cosi' facendo
ha raggiunto le cime più alte ma non capricciose!"
"Quindi non c'è nessuna pecca in questo diamante?" - "Eh, tanti...
specialmente il fatto che è una persona poco pratica. Dovrei essere
sempre al massimo della forma; se qualcosa non va in casa, per
esempio, niente da fare! Gli manca proprio il senso della praticita'..."
Ma Rossella bilancia velocemente quella critica: "D'altro canto lui è
bravo in altre cose. Recentemente, abbiamo comprato una bella casa,
molto grande a Roma nella quale abbiamo vissuto dal 2000, e lui si è
divertito a restaurarla..."
Sembra, inoltre, che Claudio e Rossella non litighino mai. "Ma ci sono
ovviamente periodi in cui siamo meno affiatati."
Non sono sempre rose e fiori, ma quando si chiedono verso dove stanno
andando ,si accorgono che bisogna lavorarci sopra e ingranare
nuovamente la marcia.
" Credo nelle unioni delle forze. Il progetto O'Scia' che richiede
molto impegno e lavoro duro, è la massima espressione della nostra
relazione. Io curo la parte organizzativa e le relazioni politiche e
Claudio l'aspetto
artistico. E' ben riuscito perché dietro a tutto ciò ci sono due
persone che marciano insieme nella stessa direzione, senza
competizione.
"Ma lei si sente mai in ombra?"
" Io sto in ombra; io vivo nell'ombra, e dev'essere così! E' giusto
stare dietro le quinte. Sfortunatamente, molti prendono cio' come un
segno di debolezza. Ma io sono convinta che in ogni campo, che sia
politico o di affari, sono quelli che stanno in ombra che reggono lo
spettacolo. Persone che hanno un equilibrio personale e sono ben
consapevoli del 'valore aggiunto', non hanno bisogno di dichiararlo.
Quando le cose vanno bene, è là che sta la soddisfazione."
Considerando tutto ciò , ci può sembrare sorprendente come i due non
sono mai convolati a nozze, nonostante vivono insieme dal 1994.
"Claudio era già stato sposato ed ha un figlio adulto." Spiega lei,
balbettando per la prima volta. "In questi anni ha avuto alcuni
problemi ... anche se quando l'ho conosciuto, il suo matrimonio era già
finito, diciamo che il momento che lui si è separato fisicamente dalla
sua ex-moglie ed è diventato di dominio pubblico il fatto che lui
stava ricominciando da capo , lei ha (qui Rossella si ferma a cercare
la parola giusta) avuto forti retro-pensieri ... che suppongo siano
naturali. ( si giustifica , attenta a non pestare i piedi a nessuno)
Loro si sono conosciuti da ragazzi e lei era cresciuta assieme alla
popolarità di Claudio , così quando l'ex-moglie ha capito che tutto
questo le sarebbe venuto a mancare ... non so ... abbiamo avuto delle
difficoltà. Saro' la persona più felice del mondo quando sposerò
Claudio perché credo nell'unione matrimoliale; vengo da una famiglia
tipica e mi piacerebbe fare le cose nel modo giusto, secondo i miei
principi. Dal punto di vista reale, comunque , non cambierebbe
assolutamente niente!"
Ma matrimonio o no la loro marcia continua. Ed il prossimo passo sarà
il quinto concerto O' Scia a Lampedusa, seguito dai concerti negli
Stati Uniti , poi rilassamento totale ... dopo Baglioni iniziera' a
lavorare al suo prossimo nuovo album.
" Spero che il nuovo album abbia un gran successo. Ma mi piacerebbe
anche pensare che Claudio possa riuscire a raggiungere il giusto grado
di serenità e soddisfazione nella carriera che è duro avere per un
uomo che ha già avuto tanto. Quando si avvicina ad una nuova sfida,
ha momenti di grande debolezza. E' sempre un altro esame. La mia
missione è quella di convincere Claudio che , anche se un nuovo album
vende qualche copia in meno rispetto alle aspettative, non è la fine
del mondo; spero affronti questa eventualita' con la serenità di un
uomo consapevole della sua posizione. Deve rendersi conto che ce l'ha
già fatta!"
Fiona Galea Debono
FINE
Pubblicazione a cura di Vera Mercurio & Vittorio Bresciani per www.brever.net
- A.2007